Alzate, la carica dei 400
per Esordienti e Allievi

Un vero e proprio festival della bicicletta con gare emozionanti

Il ciclismo giovanile è tornato. L’ha fatto alla sua maniera, portando oltre 400 corridori sulle strade attorno ad Alzate Brianza per l’edizione numero 3 del Trofeo Bcc Brianza dei Laghi, prima gara 2021 dell’era Covid-19 in provincia di Como. Dopo un 2020 praticamente senza pedale, quella vissuta ieri è stata un’autentica giornata di festa.

Tante, in certi punti del percorso forse perfino troppe, le persone che si sono assiepate lungo le strade e sulla salita che portavano al traguardo nei pressi del centro sportivo comunale per assistere alle tre diverse gare in calendario, con gli Esordienti 1° Anno ad aprire le danze alle 9 (a vincere è stato Cristian Mazzoleni dell’Almenno), gli Esordienti 2° Anno nella corsa di mezzo (la vittoria è andata a Daniel Lo Iacono dello Young Bikers Team) e gli Allievi a chiudere l’evento sportivo domenicale (il successo è stato colto da Giovanni Bisoni della Bustese Olonia).

«Dopo un anno, il 2020, nel quale a eccezione di qualche gara amatoriale non ci sono state corse nella nostra provincia, il 2021 riparte da Alzate Brianza con tanta voglia di fare», racconta Arif Messora, presidente di FederCiclismo Como.

Tanti gli sforzi fatti dagli organizzatori per rendere sicuro il percorso, tra materassi sugli spartitraffico, aree vietate al pubblico e numerosi volontari della protezione civile pronti a fermare il traffico per far passare il plotone lungo il circuito disegnato tutt’attorno al paese, con un’unica breve digressione in quel di Anzano del Parco.

A fare la differenza, come sempre, la salita ai piedi dell’arrivo, uno strappo davvero duro che, in ognuna delle tre prove, ha dato lo scossone definitivo al gruppo dei migliori.

La prova di Alzate Brianza è stata scelta anche per assegnare le due maglie di campione provinciale della categoria Esordienti, divisa in 1° e 2° Anno. A mettersele sulle spalle sono stati due corridori della squadra di casa, Filippo Colella tra i più giovani, e Luigi Schiavolin, tra i più esperti.

Colella, quarto al traguardo, arriva da un quinto e un sesto posto nelle corse precedenti. Sulle strade di casa avrebbe voluto «qualcosa di più», ma si mostra comunque contento della maglia bianca appena conquistata. «Non mi posso lamentare», racconta subito dopo aver tagliato la linea del traguardo. Il suo obiettivo stagionale è ben chiaro in mente: «Qualificarmi per l’Italiano e poi, una volta lì, provare a vincerlo», conclude.

Tra i 2° Anno, è stato come detto Schiavolin a guadagnare il titolo di campione comasco. Questo, pur avendo concluso la corsa in 17° posizione assoluta, dunque lontano dalla testa del gruppo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA