Ciao ciao alla Comense. C’è la Bracco per Molteni

Atletica Ecco il cambio di maglia per la due volte campionessa italiana: «Adesso avrò più opportunità»

Ciao ciao alla Comense. C’è la Bracco per Molteni
La lipomese Carolina Molteni in azione sugli ostacoli

Dall’Ag Comense alla Bracco Milano. Carolina Molteni ha lasciato la divisa nerostellata e dalla prossima stagione stagione vestirà i colori del sodalizio meneghino, fondato nel 2013.

Un passaggio per crescere e per diventare una protagonista in una società che si occupa quasi esclusivamente del settore femminile e che ha tra le tesserate diversi nomi di spicco. «Ho cambiato perché in questo modo avrò più opportunità di misurarmi nelle staffette e nelle coppe di società», spiega la lipomese, 16 anni.

Un addio non facile, visto che proprio con l’Ag Comense si è avvicinata all’atletica nel 2015, iniziando da Esordiente. Una carriera brillante che l’ha portata a diventare per due anni consecutivi campionessa italiani sugli ostacoli: nel 2021 sulla distanza dei 300 metri tra le Cadette e lo scorso sui 400 tra le Allieve, categoria che calcherà anche in questa stagione.

A luglio poi ha anche vestito la prima maglia azzurra, partecipando agli Eyof. Senza dimenticare che il suo crono di 1’02”76 fatto registrare all’Arena di Milano nella vittoria tricolore, è il secondo in Italia nel 2022. Statistiche che hanno convinto la Bracco a puntare sulla comasca. Statistiche che non spaventano Molteni. «Anche se l’anno prossimo sarà dura perché ci sarà molta competizione – confessa -. Però io darò sempre il massimo cercando di migliorare i miei tempi e di divertirmi come è sempre stata l’atletica per me».

La lipomese non ha nemmeno paura dei sacrifici - ne ha fatti tanti, per fare combaciare studio, allenamenti, gare e tempo libero, come ha detto nella recente premiazione del Premio Panathlon Giovani Banca Generali private - e ne aggiunge un altro: quello di allenarsi a Rovellasca. «Con coach Flavio Alberio, con il quale ho già iniziato da un paio di mesi e mi trovo davvero molto bene», spiega.

All’Ag Comense era seguita dal tecnico Marco Marinetti che sugli ostacoli è uno dei migliori in Italia a livello giovanile: oltre a Molteni ha portato anche Lorenzo Testa al titolo italiano nei 300 ostacoli la scorsa estate. Per la lipomese, che è brava anche a scuola (frequenta il terzo anno al Setificio nell’indirizzi di chimica) si apre una nuova, importante sfida. Da vincere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA