Giorgi, festa con l’Italia. Ma il rientro è molto soft

Marcia La diciottesima posizione è l’ultima del quartetto azzurro d’oro. Prova fuori classifica per Di Dato

Un ritorno alle gare dopo la maternità con vittoria per Eleonora Giorgi. La cabiatese, per ora, ha dovuto accontentarsi dell’oro nella prova a squadre femminile sulla 20 chilometri della Coppa Europa di marcia.

Sulle strade di Podebrady, dove la comasca si era imposta nel 2018 e nel 2019, ha messo a referto un diciottesimo posto (che di per sé non dice nulla), valorizzato da un buon crono di 1.34’34” (che è quello che conta per il proseguo della stagione).

E se per Giorgi la gara in terra ceca era un secondo debutto in Nazionale, dopo lo stop per la nascita, a novembre, del figlio Leone, per Vittoria Di Dato è stata la prima volta con l’azzurro delle grandi. L’oltronese era nelle vesti della riserva e (fortunatamente per il quartetto titolare) non è dovuta “scendere in campo”.

Ma visto che a Podebrady è stata portata, la comasca dell’Atletica Varese, ha preso il via ed ha chiuso con il buon tempo di 1.38’53”. Fuori gara, ovviamente, anche se lei si è impegnata al massimo.

Torniamo alla prova di Eleonora Giorgi. La cabiatese (33 anni) è partita con cautela e prudenza. Al quinto chilometro era nel gruppo che inseguiva le prime della classe (è transitata in sedicesima posizione con il tempo di 23’06”). A metà della fatica non cambia molto per la comasca che rimane nel gruppo delle seconde forze, nonostante il forcing in particolare delle ucraine. Il crono è di 46’36” e la posizione è la diciottesima.

La portacolori delle Fiamme Azzurre prova la risalita attorno al quindicesimo chilometro: passa al quindicesimo posto in 1.09’39”. La gara in testa si anima con un nuovo attacco dell’ucraina Olyanovska, alla quale risponde Antonella Palmisano. La campionessa olimpica in carica, anche lei al rientro dopo un’operazione, mette a tacere l’atleta dell’Est, ma trova sulla sua strada la greca Antigoni Ntrismipioti che piomba per prima sulla linea del traguardo.

L’azzurra intasca la piazza d’onore con il tempo di 1.29’19” che vale il pass per i Campionati mondiali del prossimo agosto a Budapest. Grazie all’ottavo posto di Valentina Trapletti (1.32’09”), all’undicesimo di Alexandrina Mihai (1.32’55”) e al diciottesimo di Eleonora Giorgi, l’Italia vince la Coppa Europa nella 20 chilometri.

La cabiatese può essere soddisfatta: alla prima uscita dopo il lungo stop, non è andata troppo lontana dal minimo per la convocazione agli iridati (è fissato a 1.31’00”).

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