Il campionato europeo Under 23. Di Dato rimane fuori dalla top ten

Marcia Undicesimo posto per l’atleta di Oltrona nella cittadina finlandese di Espoo. Tra le prime tredici all’arrivo, solo tre non hanno rivisto il personale (tra cui la comasca)

Undicesimo posto per Vittoria Di Dato nella 20 chilometri di marcia, valevole per il Campionato europeo Under 23 di atletica leggera. Sulle strade della cittadina finlandese di Espoo, l’oltronese ieri pomeriggio non ha centrato l’obiettivo minimo, che era quello di entrare nella top ten. Non ce l’ha fatta, per una manciata di secondi. A proposito di tempo la comasca non è riuscita a migliorare il primato personale, stabilito nei recenti tricolori di Frosinone.

Partenza

In ventitré si sono presentate al nastro di partenza, con una temperatura “alta” per quelle latitudini, attorno ai 25 gradi. Da affrontare un percorso di un chilometro da ripetere per venti volte, disegnato intorno al Leppävaara Stadium e con una prima parte insidiosa per la presenza di alcune decine di metri di strada leggermente inclinata. Di Dato è partita con prudenza e al secondo chilometro era in undicesima posizione. Piano piano ha iniziato la risalita e a metà gara era decima con 2’38” di distacco dalla battistrada (a sorpresa) la turca Evin Demir. La gara poi è entrata nel vivo con l’attacco della favorita la francese Pauline Stey che si trascina l’altra azzurra, Alexandrina Mihai. Le due fanno il vuoto con la prima inseguitrice, l’altra transalpina Camille Moutard, staccata di due minuti. La comasca è ad una quarantina di secondi dal bronzo. Al 14° chilometro colpo di scena con l’attacco di Moutard che prima aggancia e poi superare le prime due e si mette in fuga. Di Dato continua la sua risalita ed è ottava. L’oltronese è lanciata e a 4 chilometri dal traguardo sale in settima posizione. Nel finale però la portacolori della Nuova Atletica Varese, accusa un lieve calo e viene superata dalle due portoghesi Bruna Marques (nona, +27”) e Adriana Viverios (decima, +19”) e mette a referto l’undicesimo posto. Rivoluzione anche in testa con la francese Stein che si impone in 1.31’17” che è il nuovo record degli Europei Under 23. Argento per l’azzurra Mihai al nuovo personale in 1.32’12”. Di Dato taglia il traguardo fermando il cronometro sul tempo di 1.38’16” a 41 secondi dal personale. Per la comasca un distacco di 6’59” dalla prima della classe e di 2’36” dall’ultimo gradino del podio. Il bilancio per la comasca è moderatamente positivo.

Le altre

Davanti a lei hanno chiuso tutte le atlete che avevano un tempo di accredito più basso. Le intruse sono state, oltre alle due portoghesi, la padrona di casa Heta Veikkola, settima in 1.37’12” (personale, che straccia il precedente) e la greca Olga Fiaska, ottava in 1.37’45” (primato stagionale). A sottolineare la difficoltà della gara, basti pensare che tra le prime tredici, solo tre non hanno rivisto il personale (e tra queste purtroppo c’è anche l’oltronese).

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