In marcia per ricordare Zeni. Successi di Orsoni e Barcella

Atletica Ieri la manifestazione dedicata al grande scopritore di talenti. Assente la sua allieva Giorgi, l’altra sua pupilla Di Dato è arrivata seconda

Riccardo Orsoni e Lidia Barcella sono stati i vincitori della prima edizione del trofeo di marcia Cantù Atletica, dedicato alla memoria dell’allenatore Vittorio Zeni, scomparso nel giugno dell’anno scorso. Il temporale ha provato a rovinare la festa -perché di una festa della marcia si è trattato, soprattutto nelle categorie giovanili – scatenando la pioggia sulla gara degli assoluti, ma nessuno ha mollato, portando a termine la fatica. Il centro sportivo di via Papa Giovanni a Cantù è stata l’ultima sede dove Vittorio Zeni si è dedicato ad insegnare la marcia.

Il villaguardese, che ha lanciato e scoperto Eleonora Giorgi (ieri assente per un problema di salute del figlio Leone, nato a novembre) e Vittoria Di Dato (era in gara ma ha trovato sulla sua strada l’atleta azzurra Lidia Barcella che l’ha costretta alla piazza d’onore) negli anni di attività ha insegnato soprattutto ad amare la marcia e a viverla a pieno. Il Cantù Atletica, oltre a dedicargli una panchina speciale, che ieri era a bordo pista, ha voluto anche celebrarlo con una gara. Una sessantina gli atleti al via, con l’ex presidente del comitato Fidal Como/Lecco ed attuale consigliere regionale, Giampaolo Riva a fare da speaker. I primi a scendere in gara sono stati i più piccoli, gli Esordienti da 5 a 8 anni, sulla distanza dei 400 metri. Alcuni, come i primi della classe (Nicolò Deana del Milano Atletica e la padrona di casa Viola Vasile) hanno dimostrato di avere già il senso della tecnica. Hanno qualche anno in più e anche di esperienza gli Esordienti 10 (1.000 metri) con i più veloci che sono stati Giorgio Petresini (Urgnano) e Silvia Ronsisvalle (Cantù Atletica). Due i chilometri da percorrere per la categoria Ragazzi con oro per Caterina Carissimi (Scanzorosciate) e Simone Forlanelli (Atl. Concorezzo).

Le Cadette hanno percorso 3.000 metri con la più brava che è stata Anna Basilico dell’Osa Saronno. Cinquemila metri quasi tutti in solitaria per Nicolò Vidal, primo tra i Cadetti. La pioggia ha poi accompagnato la fatica degli Assoluti (una ventina al via), impegnati sulla distanza atipica delle due miglia. Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle) ha preso subito il comando ed ha concluso in 12’33”06 precedendo Gabriele Gamba (Riccardi Milano, 13’09”29). Lidia Barcella (Bracco) ha messo a referto il tempo di 14’51”78 che le ha consegnato l’oro davanti a Vittoria Di Dato (15’44”84).

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