Salaris vola, ma non abbastanza. L’Europeo finisce nelle batterie

Atletica Niente da fare nei 100 alla rassegna U20 per l’azzurro di Andrate. Ha corso (ottimo 10”57 ventoso) in una serie difficile e non è stato ripescato

È andato forte Nicolò Salaris “volando” a 10”57, ma non è bastato per passare il turno ed entrare in semifinale. Si è concluso così nelle batterie l’avventura dell’andratese (19 anni) nei 100 metri nel Campionato europeo Under 20 a Gerusalemme.

Il portacolori del Gs Bernatese ha concluso al quinto posto nella sua gara, e il suo tempo non è rientrato nei quattro ripescati. Il comasco aveva una batteria complicata: era inserito nella seconda delle quattro in programma con il pass diretto per i primi tre e il ripescaggio dei quattro migliori tempi.

Salaris si è presentato ai blocchi con un 10”63 che era il più alto degli otto al via. Anche se l’andratese non era molto lontano dall’ungherese Zalan Deak (personale di 10”59 ma 10”70 in stagione) e dallo svizzero Joel Csontos (10”60). Fuori portata il francese Jeff Erius con 10”24, erano difficili da mettere nel mirino il tedesco Ivo Ziebold (10”43) e il britannico Sean Anyaogu (10”47). Qualche speranza di mettere dietro lo spagnolo Pol Elvira, accreditato di 10”53 e l’israeliano Ido Peretz (10”54).

Il vento a favore, di 2,1 metri al secondo, ha impedito al comasco di mettere a referto il 10”57 come primato personale. La batteria è stata vinta da Anyaogu, che si è migliorato in 10”26 e che ha preceduto Elvira, secondo in 10”43 ed Erius, terzo in 10”46. I primi tre sono passati alla semifinale.

Salaris è stato battuto dal padrone di casa, Peretz che ha chiuso in 10”52. Il comasco ha avuto la soddisfazione di precedere, nell’ordine il tedesco Ziebold (10”59), lo svizzero Csontos (10”67) e l’ungherese Deak (10”68). Il comasco per intascare il pass, con i ripescaggi, avrebbe dovuto correre almeno in 10”51: un tempo che è alla sua portata e che prima o poi riuscirà a mettere a referto.

La prestazione di ieri, in ottica staffetta, è stata sicuramente positiva e il portacolori del Gs Bernatese dovrebbe avere un posto nel quartetto che giovedì sarà al via nella 4x100. L’Europeo non è ancora concluso.

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