Tricolori di montagna. Sorrisi Ruga e Novati

Successo di categoria e un podio a squadre. In un’altra gara vittoria con rischio per il De Bernardi: sbaglia strada per una errata segnalazione, ma regge

Il decimo assoluto e l’oro nella categoria SM40 per Fabio Ruga; il terzo nella classifica per società del Cus Insubria Varese/Como con il canturino Davide Novati. La prima delle due prove valevoli per il Campionato italiano di corsa in montagna ha emesso i suoi verdetti, anche per i camosci comaschi. Non era al via alla gara tricolore di Gazzaniga, nella bergamasca, il menaggino Massimiliano De Bernardi che è andato a conquistare il successo nel memorial Mauro Del Po a San Giacomo di Teglio in Valtellina.

Le gare

Nella prima delle due prove valevoli per il tricolore di corsa in montagna (percorso salita e discesa), ha dovuto dare forfait Ilaria Bianchi. L’olgiatese ha avuto l’ennesima ricaduta stagionale con una bronchite ed ha alzato bandiera bianca nella tarda serata di sabato. «A malincuore -ha detto -. La gara era organizzata dalla mia società, La Recastello». Era invece regolarmente al via Fabio Ruga, anche lui tesserato per il sodalizio che ha mandato in onda la kermesse tricolore. L’atleta di San Siro si è ben difeso, chiudendo nella top ten con il decimo posto in 57”12 dopo i 12 chilometri con un dislivello di 700 metri del tracciato. Il comasco ha accusato un distacco di 4’02” dal vincitore Xavier Chevrier ma si è consolato con il primo posto nella categoria degli SM40.

Negli juniores, gara complessa per Davide Novati che ha chiuso al 23°posto in 34’00” con un gap di 5’36” dal primo della classe Elio Mattia. Il canturino ha però portato punti utili per la classifica di società con il Cus Insubria Varese/Como che ha intascato il bronzo (3° posto di Mattia Zen e 22° di Luca Cremonesi, gli altri piazzamenti). Non è mancato anche un po’ di rammarico visto che il terzetto cussino ha ceduto l’argento al Dolomiti Belluno per una sola lunghezza. Oro alla Podistica Valle Varaita. Novati.

Vittoria per Massimiliano De Bernardi nel memorial Mauro Del Po, corsa in montagna di 13 km e un dislivello positivo 800 metri. Il menaggino ha spinto già nella prima parte, portandosi al comando in solitaria, scavando un solco importante con gli avversari. Il portacolori dell’Atletica Pidaggia nella parte conclusiva ha rischiato di “mandare tutto all’aria” a causa di un errore di percorso.

Spiegazione

«Ad un bivio non c’era nessuno a segnalare e io, che arrivavo veloce ed in discesa, ho preso la strada sbagliata -spiega -. Fortunatamente avevo un buon margine che mi ha consentito di tagliare ancora per primo il traguardo».

Il comasco ha preceduto avversari di spessore come il secondo Tommaso Colombini, argento ai Mondiali di scialpinismo e il terzo Simone Bertini del Team Scarpa.
L. Spo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA