Basket: Cantù, oggi tocca a te
Con Pistoia la prima risposta

Alle 18.15 al Pianella il debutto in campionato contro un’avversaria neopromossa. Cusin in dubbio

Manca da 14 anni in serie A dove pure aveva pernottato per alcuni anni di fila a far capo dal 1992, partecipando in un’occasione anche alla Coppa Korac. La favola ebbe fine nel 1999 con la cessione del titolo sportivo a causa dei problemi economici.

La ripartenza dal fondo - parliamo di serie C, sotto quelle che sono ancora le odierne insegne, quelle appunto di Basket Pistoia (con abbinamento Giorgio Tesi Group) - culminata nell’ultima stagione con il ritorno nel massimo campionato grazie al successo nella finale playoff contro Brescia. Quattordici anni dopo, dunque, rieccola qui la vecchia cara Pistoia. E a darle il bentornato tra le grandi sarà Cantù.

In campo per la sfida si va al Pianella (nel frattempo ribatezzato da Ngc Arena a Mapooro Arena) con palla a due alle 18.15.

Il club toscano ha confermato l’architrave italiana rappresentata da Cortese, Galanda e Meini, tre giocatori (Rullo nel frattempo è approdato in Brianza) che quest’anno partono però dalla panchina nel team sempre allenato da Paolo Moretti che vede così un quintetto base interamente statunitense.

Con Brad Wanamaker (già transitato per Teramo) in regia, Kyle Gibson in guardia e Deron Washington (passaporto tedesco)in ala piccola. Desta curiosità l’accoppiata di lunghi Usa composta da JaJuan Johnson (ex Boston Celtics, talentuosissimo ma anche un po’ originale) e dal rookie Ed Daniel.

Sulla carta, Pistoia sembra una formazione destinata alla lotta per la salvezza, ma intanto dal pre-campionato si è congedata come meglio non avrebbe potuto. «Sono imbattuti avendo fatto 6 su 6 - fa presente Pino Sacripanti, coach canturino - dopo aver sconfitto tra le altre Cska Mosca, Reggio Emilia, Montegranaro e Pesaro. Il quintetto con i cinque americani è di un atletismo esagerato. Pistoia corre, salta, ha grande intensità e talento offensivo. Sicuramente ci troviamo dinnanzi un avversario ostico e difficile».

I brianzoli si presentano al debutto in campionato con l’interrogativo legato a Marco Cusin, ancora alle prese con i postumi della distorsione alla caviglia destra accusata domenica scorsa nel torneo “Città di Sassari”.

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