Basket, è l’ora del derby
Cantù-Milano da impazzire

Alle 20.30 l’attesissima sfida. Cusin in dubbio. Cantù imbattuta al Pianella: 10 su 10 in stagione. Tutto esaurito con tanti giorni d’anticipo

CANTÙ

Come le ciliegie, un derby tira l’altro. E chissà se pure una vittoria richiami quella successiva. Perché, in questo caso, Cantù si sarebbe già portata avanti essendo reduce dal successo colto l’altra domenica a Varese. Alla Mapooro Arena (il posticipo della undicesima giornata si gioca alle 20.30, con il tutto esaurito da tempo in prevendita) si affaccia la squadra più forte che ci sia in circolazione in Italia. L’unica vera e concreta favorita per lo scudetto.

Lo squadrone biancorosso ultimamente sembra uscito dal bozzolo e da crisalide è divenuto farfalla. Anche se in trasferta non riesce a sbattere le ali con la frequenza richiesta per spiccare il volo. Mancherà Samuels (lo scorso 1 dicembre operato alla mano) - non è una novità - ma tanto c’è Lawal. Di qua, piuttosto, è in forse Cusin (postumi dell’elongazione all’adduttore della coscia destra nel match di Eurocup contro il Cibona) e se Uter non si presentasse in versione extralusso sarebbero guai. Il “Cuso” proverà (ieri in allenamento si è mosso), ma restano i punti interrogativi riguardo l’esito del tentativo.

In dubbio, questa è quantomeno la comunicazione fonte Olimpia, la presenza di David Moss, a causa di un risentimento muscolare accusato durante la recente trasferta di Strasburgo (dove non ha giocato). Vedremo.

La Vitasnella, in un ambiente che si preannuncia rovente, proverà anche in questa circostanza a incassare i dividendi che le provengono da un Pianella tuttora inviolato e immacolato. Dieci su dieci, sin qui. Stasera, dunque, alle prese con il test più rognoso occorre meritarsi pure la lode.

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