
Sport
Martedì 17 Maggio 2011
Basket, partono i play off
con il derby Cantù-Varese
La Bennet vuole confermare la "legge" del Pianella dove ha vinto con tutte tranne che con Siena ma la squadra di Recalcati l'ha impegnata duramente domenica scorsa
Per la Bennet l'obiettivo non può essere diverso da quello di far rispettare il fattore campo - che varrebbe pure anche nella potenziale semifinale dopo l'agognato secondo posto in campionato - un fattore campo che ad esempio lo scorso anno nei quarti venne centrato da tutte le squadre che disponevano di tale vantaggio, e cioè Siena, Caserta, Milano e Cantù nell'ordine, ma che solo due anni fa - sempre allo stesso turno di play off - saltò in due casi su quattro, con il successo di Biella a spese di Roma e quello di Milano su Teramo.
E la squadra guidata da Andrea Trinchieri dovrà dimenticare la vittoria sia pure sofferta per tre quarti di gara di domenica scorsa: Varese ritroverà sicuramente alcuni elementi indisponibili nella partita di campionato (i dubbi maggiori sembrano riguardare a questo punto il finlandese Rannikko) allargando quindi le opzioni a disposizione di Carlo Recalcati.
Opzioni che consentiranno alla Cimberio di affrontare con maggiore energia il prosieguo della serie (venerdì alle 20.30 alla Ngc Arena, arbitri già fissati con Lamonica, Taurino e Duranti; poi domenica, alle 20.15 o alle 20.30 - a seconda o meno della diretta Sky - a Masnago, direzione di gara di Cicoria, Chiari e Lo Guzzo) e di tentare il rovesciamento del pronostico. Ma la Bennet vuole riguadagnarsi un anno dopo ancora la semifinale, con il dubbio circa lo straniero ‘in tribuna' che verrà sciolto solo questa mattina da coach Trinchieri.
«Siamo arrivati ai play off dopo una corsa lunghissima - dice l'allenatore della Bennet - iniziata battendo Milano ai primi di gennaio. Ora i play off rimettono in palio tutto, il secondo posto lo mettiamo da parte, inizia un campionato nuovo e diverso. Per questo quarto di finale dovremo essere bravi a concentrarci non su chi sono gli avversari ma su cosa sono: un derby può portare variabili complesse, per questo dico che non è un derby ma una serie di play off».
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