Cantù è agli ordini di D’Ancicco. Lo mandano Sacchetti e Santoro

Basket A2 Cambia il preparatore atletico: addio a Pedretti, l’uomo delle ultime sei stagioni. Un lungo curriculum: ha lavorato anche in Nazionale e a Brescia. «Serietà e professionalità»

Cambia il preparatore atletico dell’Acqua S. Bernardo Cantù: fuori Oscar Pedretti, dentro Luciano D’Ancicco.

L’ufficialità è arrivata proprio in queste ore con una nota ufficiale del sodalizio biancoblù, che ha voluto ringraziare Pedretti per l’impegno profuso nelle tante stagioni passate in Brianza.

Per l’esattezza sono sei i campionati che hanno visto Pedretti operare come preparatore fisico della prima squadra canturina, oltre a un’esperienza di qualche mese nel 2015 con il Progetto Giovani Cantù. 

Quanta esperienza

La palla passa ora a D’Ancicco, che vanta un lungo curriculum di tutto rispetto tra serie A2 e serie A1, oltre ad aver già avuto modo di lavorare con coach Meo Sacchetti nel 2019 al Training Camp della Nazionale maggiore prima del Campionato mondiale di pallacanestro maschile in Cina.

Classe 1972, D’Ancicco muove i primi passi da giocatore nel settore giovanile della gloriosa Juvecaserta, continuando poi la sua carriera cestistica in diverse squadre tra serie B2 e serie C.

Nel 2006 inizia la carriera di preparatore fisico e parte proprio nel settore giovanile dei casertani, passando poi all’Artus Maddaloni e alla ViViBasket Napoli. La prima esperienza in serie A1 risale al 2009, quando viene chiamato da coach Franco Marcelletti alla Martos Napoli, società che però incappa in uno dei suoi tanti fallimenti a metà stagione.

L’anno successivo si trasferisce a Scafati, dove trascorre tre stagioni prima di tornare a Napoli nell’estate del 2013. Nel 2014 inizia la sua esperienza alla Virtus Roma, restando nella squadra della Capitale per due stagioni.

A seguire il passaggio a Ferentino, società iscritta nel girone ovest della serie A2. Resta con la compagine laziale fino alla stagione 2016/2017 e poi passa a Brescia in serie A1 fino al 2020. 

Più che soddisfatto il general manager della Pallacanestro Cantù, Alessandro Santoro, che ha voluto dare il benvenuto a D’Ancicco.

«Conosco bene Luciano e lo stimo per serietà, professionalità e capacità - sottolinea il gm biancoblù -. Questo passo ci consente di ottimizzare ulteriormente il lavoro della prima squadra dal punto di vista fisico e atletico. Sono contento di aver trovato un accordo con lui e di iniziare questa collaborazione. Sicuramente porterà dei vantaggi al lavoro di coach Sacchetti e a tutto il suo staff tecnico».

«Oscar, un professionista»

Ringraziamenti d’obbligo per Pedretti: «Un professionista - ha precisato Santoro - che con competenza, spirito di sacrificio e passione, ha collaborato per tanti anni a Cantù». 

Le prime parole da canturino di D’Ancicco: «Per me è un’emozione enorme e un onore approdare a Cantù, un club che da sempre rappresenta la storia del basket italiano - ha esordito -. Non c’è molto da aggiungere quando si arriva in una piazza di questo calibro».

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