Cantù, ora è vietato sbagliare
E oggi tieni Chiusi i canestri

Seconda sfida della fase a orologio, S. Bernardo già spalle al muro

L’obiettivo è ritrovarsi alla svelta, per dimenticare (e far dimenticare) la sconfitta a Osimo contro Fabriano. Cantù stasera alle 20.30 ha un’occasione speciale per voltare pagina e riprendere il cammino verso i playoff.

Nella seconda partita della fase a orologio, la squadra di coach Sodini affronta la San Giobbe Chiusi, autentica rivelazione del girone Rosso, capace di chiudere la prima fase al quarto posto.

Il team della bassa Valdichiana ha ottenuto 17 vittorie, ha perso in 10 occasioni, racimolando un sorprendente bottino di 34 punti. Nato appena quattro anni fa, il club della provincia di Siena ha sposato nel 2018 un progetto di collaborazione con la Reyer Venezia, di cui è diventato società satellite, con il dichiarato obiettivo di costruire una piccola “cantera” orogranata.

Ma Cantù ha bisogno di riprendersi: ha un secondo posto da difendere dal ritorno di Pistoia, più difficile invece l’assalto alla capolista Udine. Più di tutto, c’è da mettere una pietra sopra la brutta figura rimediata contro Fabriano sabato scorso, contro una squadra già retrocessa in serie B.

Sul punto, coach Sodini è stato molto chiaro: «Non dobbiamo far finta che la partita contro Fabriano non abbia interrotto un percorso che sembrava indirizzato verso la direzione giusta. Abbiamo assolutamente necessità di riprendere la strada, soprattutto per i modi sbagliati con cui è stata approcciata l’ultima gara».

Allen è sicuro out, Severini da ieri è negativo al Covid e potrebbe almeno andare in panchina.

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