Cantù, parlano i tifosi-vip
«Tempi troppo stretti»

Non è una situazione facile, quello che preoccupa è soprattutto il tempo. Sul giornale di oggi parlano imprenditori e tifosi

Non è una situazione facile, quello che preoccupa è soprattutto il tempo. Anna Cremascoli, presidente negli ultimi anni d’oro dei bianco-blu è abbastanza realista: «Innanzitutto mi piange davvero il cuore per questa situazione – spiega – ma davvero non vedo come in un tempo così ristretto si possa tirare in piedi una cordata di imprenditori, locali e non». In realtà anche l’ipotesi di una soluzione di un’unica persona è poco probabile: «Io mi auguro che qualcuno arrivi, ma i tempi sono davvero strettissimi, ci sono valutazioni da fare, anche in questo caso la vedo dura», conclude Cremascoli.

Davide Marson è sempre stato al fianco della proprietà: «Mi spiace per la situazione di Gerasimenko, io penso che lui vada ringraziato. Putroppo ha avuto questi problemi e deve lasciare. Io come sempre non mi tiro indietro, se c’è da dare una mano la darò, spero davvero si riesca a continuare ed evitare retrocessione o fallimeno».

A preoccupare però, oltre al tempo, è la situazione debitoria: «Senza riuscire a valutare la spesa da affrontare la vedo impossibile, e serve tempo per questo – dice l’ex socio Alfredo Marson, presidente della Briantea84 – l’importante poi è che si inizi un discorso che parta dai giovani e dalle scuole».

Dei giovani si è sempre occupato Antonio Munafò, presidente del PGC, ormai fiore all’occhiello del basket nazionale, secondo lui servirebbe un miracolo: «Per la Serie A la vedo dura. Dobbiamo davvero sperare in un magnate, perchè organizzare una cordata così è impossibile. Insomma, credo serva veramente il miracolo»

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