Cantù, Pecchia ritrova Treviglio
«Per me tre anni fantastici»

Parte la due giorni di Castelletto Ticino: semifinale in serata

Parte oggi la due giorni di Castelletto Ticino, con il Memorial Giani. L’Acqua San Bernardo Cantù esordirà alle 20.30 contro la Blu Basket Treviglio.

Cantù, Milano, Treviglio. L’intreccio trova un nodo mica male: Andrea Pecchia, guardia-ala classe 1997 cresciuta nel vivaio dell’Olimpia, prima; capitano con la Remer poi, dove il talento di Segrate ha giocato nelle ultime tre stagioni, spiccando il volo verso la tanto sognata quanto meritata Lba. Massimo campionato italiano che Pecchia, in realtà, aveva già frettolosamente assaggiato anni fa, nel 2015, proprio quando con la maglia biancorossa targata Armani debuttò in un Milano-Orlandina davanti a 10mila tifosi, al Forum, a 18 anni appena compiuti.

«Rispetto al mio triennio alla Blu Basket – ha commentato il miglior under 22 dello scorso campionato di A2 -, l’esperienza a Milano è stata sicuramente diversa. All’Olimpia mi sono formato come giocatore, trovandomi sempre bene con staff e ambiente. Poi, però, la svolta è sicuramente arrivata a Treviglio, che dopo tre anni fantastici posso considerare la mia seconda casa. Specialmente l’ultimo anno, da capitano, è stato davvero incredibile. Sarà emozionante incontrare la mia ex squadra, con cui lo scorso anno sono andato vicino a centrare una storica promozione in A. Felice anche di trovare nuovamente coach Adriano Vertemati, un allenatore che mi ha aiutato molto sia nella crescita tecnica sia umana».

Pecchia si è soffermato sul momento positivo che sta vivendo l’Acqua San Bernardo: «Ci stiamo allenando molto bene e, cosa importantissima, stiamo creando anche un bel gruppo, sia dentro che fuori dal campo».

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