Cantù sbarca in Sardegna:
sì, può essere l’isola del tesoro

Acqua San Bernardo in campo questa sera alle 20.45 a Sassari nell’ultima giornata di regular season. Brianzoli ai playoff se vincono in Sardegna. In caso di sconfitta devono invece sperare che Trento non batta Brindisi.

Il 21 maggio 2013, la Pallacanestro Cantù - a quel tempo targata Lenovo - sbancava Sassari in gara-7 dei quarti di finale playoff. Sul 95-97, la tripla sulla sirena di Brian Sacchetti dall’angolo non finiva in buca (anche con parecchia sfortuna è onesto ammetterlo) e così la squadra brianzola si proiettava verso la semifinale scudetto con Roma (anche quella serie si sarebbe chiusa alla settima sfida ma in quella circostanza toccò ai biancoblù avere la peggio).

Sei anni dopo, all’ultima giornata di regular season, la Pallacanestro Cantù - nel frattempo diventata Acqua San Bernardo - torna al PalaSerradimigni per giocare un altro match da dentro o fuori. Dentro o fuori i playoff. Vero che anche in caso di sconfitta la formazione di coach Brienza proseguirebbe l’annata qualora Trento ci lasciasse le penne a Brindisi, ma la certezza di iscriversi alla post season l’avrebbe - a prescindere - soltanto facendo risultato contro il Banco di Sardegna.

Nell’impianto di piazzale Segni - che rispetto al precedente citato ha esteso la propria capienza a 5mila posti - la palla a due verrà alzata alle 20.45. Così come negli altri sette palazzetti interessati a ospitare le gare che segnano la conclusione della stagione regolare. A tal proposito - detto che come al solito tutte le partite saranno trasmesse in diretta su Eurosport Player - da segnalare che Eurosport 2 si collegherà in tempo reale con tutti gli 8 campi per una sorta di rimbalzo di linea.

© RIPRODUZIONE RISERVATA