Corsolini: «Tifosi canturini
è l’ora di giocare di squadra»

Il titolare della rubrica “Ai lov dis gheim” sprona i supporter biancoblù.

Ecco uno stralcio tratto da “Ai lov dis gheim”, la rubrica settimanale tenuta su “La Provincia” da Gianni Corsolini.

«I roster di Cantù è quasi completato, in attesa dell’esterno che Daniele della Fiori sta cercando; ci sono, però, realtà già importanti, il play Clark ex Brindisi, il giovane Pecchia a tutti gli altri, il confermato La Torre.

Conforta la serietà dell’allenatore Pancotto con l’aiuto Gandini e il vincitore dell’under 20 di alcuni anni fa Visciglia che contribuirà agli impegni dello staff tecnico, interessandosi particolarmente del settore giovanile.

Mi auguro che il pubblico canturino si muova per andare a Desio, che è un’ottima casa per la nostra società e che cresca il numero degli abbonati per supportare anche economicamente il progetto, che si spera a lungo termine, del nostro team.

La serietà dello staff tecnico si accompagni alla voglia di tifare sul serio. Non ci sono scuse, chi ha a cuore la pallacanestro Cantù non guardi al passato ma al gruppo di adesso. È il tempo di giocare di squadra, anche fuori dal campo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA