Cusin, meritata conferma a Cantù
«Gran professionista, staff contento»

Le reazioni all’indomani del prolungamento del contratto.. Il giocatore: «Sono felice, e un grazie ai miei compagni»

Esperienza, ottimismo, leadership in campo: grazie a questi capisaldi – e, ovviamente, alle prestazioni positive sul parquet - Marco Cusin si è meritato la fiducia della Pallacanestro Cantù e dello staff tecnico guidato da Marco Sodini. E, come previsto, oggi è arrivato l’annuncio del prolungamento del contratto del centrone friulano fino al termine della stagione.

Ottobre

Era arrivato – è il caso di dirlo – a poche ore dall’inizio del campionato, i primi di ottobre. La società l’aveva bloccato con un contratto di due mesi, con la promessa di rivedersi i primi di dicembre per valutare se fermarsi o proseguire. Ma l’inserimento del trentacinquenne di Pordenone è stato istantaneo, sia nello spogliatoio sia nelle dinamiche di gioco. Un allenamento e mezzo e, il 3 ottobre, il debutto contro Capo d’Orlando per la prima di campionato.

La società aveva immediatamente pensato a lui per sostituire – temporaneamente – il giovane russo Boev, alle prese con un problema all’appendice. Ma, anche con il ritorno del prospetto ex Pgc, la società non ha minimamente pensato di privarsi di uno come il “Cuso”, alla sua seconda esperienza canturina dopo il biennio 2012-2014 in serie A, bagnato dal ritorno in Eurolega del team brianzolo.

«Pallacanestro Cantù è lieta di comunicare il prolungamento di contratto, fino alla fine della stagione sportiva corrente, dell’atleta Marco Cusin, che continuerà così a far parte dell’organico della S.Bernardo-Cinelandia Park fino al termine dell’annata 2021/22», recita il comunicato societario. E il giocatore ha ricambiato: «Sono estremamente felice ed entusiasta – ha commentato – di poter continuare la stagione con questi colori. Ringrazio la società, lo staff e tutto il Consiglio di Amministrazione del club per la fiducia. Non posso, però, non estendere i ringraziamenti ai miei compagni di squadra perché la mia permanenza è anche merito loro e del lavoro che insieme stiamo portando avanti».

Uomo squadra, leader silenzioso (ma sarà così vero?), per sua stessa ammissione poco amante delle statistiche, il suo apporto in campo si fa sempre sentire. Non sarà spettacolare, ma basta la sua presenza per intimorire gli avversari. E questo particolare, non finisce tra le statistiche.

Avanti

Avanti con Cusin, quindi, fino a fine stagione. In piena sintonia tra società e staff tecnico, come dice il general manager Daniele Della Fiori: «Marco si è confermato il grande professionista che conoscevamo, dentro e fuori dal campo: la sua qualità è fuori discussione e abbiamo capito l’importanza di avere nel roster un giocatore come lui. La società ha avallato la richiesta dello staff tecnico di poterlo trattenere fino al termine della stagione».

Per Della Fiori, Cusin è un trascinatore: «Ha portato entusiasmo ed esperienza all’interno dello spogliatoio, sa le parole giuste per motivare il gruppo: oltre alla soddisfacente parte tecnica, c’è una parte “intangibile” di Cusin che riteniamo molto importante. E in questa categoria, lui può aiutarci a fare la differenza».

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