Dal Pgc al Mondiale, occasione per Procida. E c’è pure Recalcati

Basket Domani l’esordio azzurro nelle Filippine con il giovane di Lipomo pronto per la sfida all’Angola. Ha bruciato le tappe, con 10 presenze e 50 punti

Inizia domani in Asia il Mondiale di pallacanestro e l’Italia, con i comaschi Gabriele Procida in campo e Carlo Recalcati in panchina come assistente senior, prova a stupire.

Gli azzurri infatti si presentano in buone condizioni di forma, sono reduci sette vittorie in altrettante amichevoli, e l’assenza di molte stelle tra le avversarie (oltre che della Russia per i noti motivi) danno alla Nazionale di Gianmarco Pozzecco l’occasione per fare strada. Fino a dove, si vedrà.

Anche Giappone e Indonesia

Il torneo iridato si disputa nella prima fase tra Filippine, Giappone e Indonesia. Gli azzurri sono nel girone A di stanza a Manila nelle Filippine, e debuttano domani alle ore 16 locali (le 10 in Italia) contro l’Angola in quella che dovrebbe essere la gara più impegnativa; poi affronteranno domenica la Repubblica Dominicana priva dei suoi tre big dell’Nba, e martedì i padroni di casa ultimi nel ranking mondiale.

Italia dunque favorita del girone per il turno successivo.

Come dicevamo, tante le defezioni tra le stelle del basket mondiale e dell’Nba: Jokic, Antetokounmpo, Wembanyama solo per citarne alcuni. Gli Usa sono rifondati rispetto all’oro olimpico di Tokyo.

L’Italia dovrà quindi essere brava ad approfittarne per scalare delle posizioni, rispetto al 10° posto mondiale del 2019, e soprattutto provare a staccare in anticipo il pass olimpico per Parigi 2024, consegnato alle prime due europee (oltre alla Francia ammessa di diritto). Un’occasione ghiotta, visto che nel Preolimpico torneranno in campo molti big.

Dunque, quattro anni dopo il Mondiale disputato in Cina da Awudu Abass, un altro giocatore comasco è pronto per fare il suo esordio iridato.

Procida infatti è una delle grandi novità della squadra di Pozzecco (priva di Gallinari e Belinelli).

La maglia dell’Alba Berlino

Il ventunenne di Lipomo, cresciuto nel Progetto Giovani Cantù e dalla scorsa stagione all’Alba Berlino, ha conquistato la maglia della Nazionale A nel giro di pochissimo tempo.

Aveva debuttato nel 2021 alle qualificazioni europee. Ora arriva al Mondiale bruciando le tappe, dopo solo dieci partite giocate (con 50 punti). Le sue doti tecniche e fisiche ne fanno uno dei talenti assoluti per il futuro del basket italiano; forse l’erede di Gigi Datome, il capitano ormai prossimo al ritiro.

Cresciuto a Cantù fino ad esordire in serie A, Procida (classe 2002) gioca un anno alla Fortitudo Bologna. Viene poi scelto dai Detroit Pistons all’ultimo draft Nba, e si accasa a Berlino con un triennale. Ora il sogno mondiale con la maglia azzurra.

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