I grandi canturini al voto
Marzorati il più forte di sempre

Quei tre campioni hanno letteralmente spadroneggiato. Monopolizzando i tre posti del podio, senza alcun pericolo di essere insediati. A issarli lassù sono state le preferenze espresse da venti (loro inclusi) giurati eccellenti.

Vale a dire i migliori giocatori italiani (dal 1968 - l’anno del primo scudetto che è coinciso pure con il primo trofeo vinto da Cantù e che ha dunque rappresentato una sorta di spartiacque - ai giorni nostri), cinque per ciascuno dei cinque ruoli, che il nostro giornale ha indicato nei giorni scorsi.

Venticinque dunque in totale i potenziali votanti, ma all’appello mancano purtroppo tre atleti nel frattempo venuti a mancare (Tonino Frigerio, Luciano Vendemini e Denis Innocentin), mentre un altro paio (Awudu Abass e Andrea Gianolla) ha declinato l’invito alle urne.

A essere eletto giocatore per eccellenza della Pallacanestro Cantù è stato Pierluigi Marzorati con 39 preferenze, davanti ad Antonello Riva con 32 e a Carlo Recalcati con 24.

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