Il ds Berti e l’ultimo colpo
«Sarà una carta vincente»

Gianluca Berti fa il punto sull’ala piccola che dovrà completare il quintetto base.

«Non abbiamo l’acqua alla gola e vogliamo fare la scelta giusta. Potrebbe dunque non essere imminente l’annuncio dell’ingaggio dell’ala piccola, ma se attendiamo è proprio perché ci rendiamo conto che un nome non vale l’altro. Insomma non andremo a pescarne uno qualunque tanto per dire di averlo preso».

Gianluca Berti, direttore sportivo della Pallacanestro Cantù, fa il punto della situazione inerente l’ultimo tassello ancora mancante al completamento del puzzle biancoblù.

Non si sono nomi “caldi” ma certo ci sarà l’identikit dell’ala piccola che cercate, anche alla luce appunto, delle indicazioni che giungono da coach Kurtinaitis... «Deve essere uno bravo a leggere le situazioni così come a giocare senza palla, con bella aggressività e predisposizione difensiva. Un “3” che si possa anche spostare verso il “2”, nel caso, che sappia mettere la palla per terra. Che possa giocare il pick’n’roll, certo, come pure essere in grado di colpire dall’arco con discrete percentuali e avere punti nelle mani, ma la conditio sine qua non è che sappia giocare a pallacanestro, che abbia esperienza, taglia fisica e abile a sfruttare un sistema di gioco che il coach sta impostando nei due lati del campo».

L’intervista completa sulla Provincia di venerdì 2 settembre

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