Cantù 2022, Desio è una cassaforte blindata

Il dato Un 2022 senza sconfitte in casa per la S.Bernardo Cantù. Molto più che un fortino, il PalaDesio è ormai diventato l’Alcatraz dei palazzetti

Un 2022 senza sconfitte in casa per la S.Bernardo Cantù. Molto più che un fortino, il PalaDesio è ormai diventato l’Alcatraz dei palazzetti. Comprendendo tutte le competizioni - campionato, fase a orologio, playoff, Supercoppa e Coppa Italia – le partite da imbattuta sono state 23. Le sconfitte brucianti, quelle più dolorose – la finale di Coppa Italia con Udine a Roseto e gara 5 playoff a Scafati -, sono arrivate tutte lontano dalla Brianza. L’ultima squadra capace di battere Cantù a Desio 90-95 è stata la Bakery Piacenza. Ma bisogna tornare al 2021, il 12 dicembre.

Il 2022 in Brianza ha regalato solo successi sotto le gestioni tecniche di Marco Sodini e Meo Sacchetti. Una serie cominciata a metà febbraio - prima Cantù aveva disputato tre partite in trasferta – contro Trapani in regular season. Una striscia proseguita contro Pistoia, Biella, Ucc Piacenza, Jb Monferrato e Treviglio. Nella fase a orologio, due successi contro Chiusi e Ravenna, altri sei ai playoff: due contro Forlì ai quarti, due contro Ravenna in semifinale e due con Scafati in finale.

Anche in questa stagione, con Cantù passata sotto la guida di coach Sacchetti, le cose non sono cambiate. L’esordio nel girone di Supercoppa di A2 è stato vittorioso: 82-69 contro l’Urania Milano. Poi il via alla stagione regolare con sette successi casalinghi contro Rieti, Treviglio, Trapani, Agrigento, Stella Azzurra Roma, Juvi Cremona e Urania. Giovedì, invece, la chiusura del 2022 con il successo contro Udine per 81-64 in Coppa Italia.

Una striscia che non ha lasciato indifferente la società, come conferma il vicepresidente Sergio Paparelli: «I numeri indicano il cammino positivo della nostra squadra: 23 vittorie su 23 gare disputate in casa nel 2022 sono un traguardo importantissimo. Non dimentichiamo che, nella stagione in corso, tra casa e trasferta, siamo imbattuti da 11 giornate di fila. Contro Udine abbiamo anche registrato una buona affluenza di pubblico con una bella atmosfera di festa al palazzetto che ci rende davvero soddisfatti».

Una sfida, quella contro i friulani, che ha fatto segnare il record stagionale di presenze al PalaDesio, con 2.568 spettatori. Ma va detto che Cantù ha avuto picchi di pubblico importanti, specialmente nel corso dei playoff. Il record lo detiene gara 4 della finale contro Scafati dell’11 giugno: 4.112 spettatori. Numeri importanti per la A2, che certamente hanno inciso anche nell’imbattibilità del 2022.

E in questo lungo anno solare che si chiude oggi, ci sono sfide particolari, a loro modo difficili da dimenticare. Certamente importante a febbraio il ritorno da avversario di Nicola Brienza, coach canturino alla guida di Pistoia: Cantù vinse facilmente 75-59. I playoff regalarono emozioni a Desio, in finale Cantù fece il proprio dovere in casa, andando a pareggiare la serie contro Scafati nelle due partite disputate in casa.

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