Cantù batte Ravenna
E si porta sul 2-0

Faticando, ma andando come in gara uno in progressione, facendo valere col passare dei minuti la propria efficacia difensiva, fa sua anche gara 2

Faticando, ma andando come in gara uno in progressione, facendo valere col passare dei minuti la propria efficacia difensiva, la S.Bernardo fa sua anche gara 2, e ora viaggerà verso Faenza, campo di casa della formazione ravennate, cercando il colpo esterno che la manderebbe alla finale del ‘tabellone argento’ con in palio un posto in serie A. Tira ancora più che bene la squadra di Sodini (50% da tre, il 55 da due) tenendo gli ospiti a meno del 40% da due punti e finisce quindi per imporre meritatamente (93-68 la valutazione di squadra) la propria complessiva superiorità tecnica.

Come in gara 1, arrivano contributi più o meno consistenti da parte di tutti i giocatori chiamati in causa dal coach, l’attenzione difensiva tiene a bada gli sprazzi di Denegri, un problema nella prima partita, e permette a Cantù di imporsi a rimbalzo, mentre in attacco risulta decisiva la presenza dei lunghi dentro l’area, così che il tiro da tre – a segno con buoni risultati- risulta l’arma in più e non la soluzione più ricercata.

Si inizia con quintetti identici a gara uno per entrambe le squadre, il più ispirato nelle prime battute è Allen (7 punti in 5’ e mezzo) con anche l’assist, dopo suo rimbalzo difensivo, per Da Ros a fissare il 18-11 interno del 6’. Cantù viaggia sciolta, entrano prima Bryant, poi Nikolic e poco dopo Vitali, Stefanelli e Cusin mettono piede in campo assieme a completare le rotazioni da parte del coach. Però due triple in fila di Cinciarini rimettono in marcia Ravenna (18-17) con il +5 del primo parziale che risulta comunque insufficiente alla luce dell’11-6 canturino ai rimbalzi e del 60% al tiro della S.Bernardo. Si riprende subito con un paio di decisioni arbitrali (dallo stesso fischietto) quanto meno dubbie in soli 5”, il 22-22 arriva sull’undicesimo punto di Cinciarini, poi contro la zona che Ravenna propone a tratti, Cantù gioca qualche minuto con quattro guardie (Vitali, Bucarelli, Stefanelli -e poi Bryant- e Allen). Ma l’Orasì passa anche avanti (28-29 al 16’) con un trepunti di Simioni, la S.Bernardo trova punti con continuità da Da Ros -in grandissima serata- Bayehe e ancora Allen, ma finisce sotto di uno al 20’ con una schiacciata di Bayehe annullata per lo scadere del tempo, con qualche irritazione (eufemismo) da parte del pubblico del PalaBancoDesio.

Dopo il +3 esterno (37-40) ci sono i primi punti di Stefanelli, un’entrata di Bucarelli e poi lascia il segno l’accoppiata Da Ros – Bayehe, che piazzano 12 punti quasi di fila dentro l’area (54-50). A cavallo dell’ultima pausa c’è la fiammata di Bryant che segna due liberi, stoppa prima Tilghman e poi Cinciarini e segna in entrata il 61-52 del 31’,

Il trepunti di Allen del 67-58 a poco meno di 5’ dalla fine sembra il sigillo, ma la tripla di Cinciarini e le tre di Simioni tengono lì Ravenna (70-64 a 2’30”), ma i punti di Nikolic, Stefanelli e ancora di un bravissimo Bayehe, presente in attacco oltre che in difesa ed a rimbalzo, chiudono il match. Vince anche Scafati su Piacenza, e va sul 2-0.

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