Cantù, il riposo non fa male. S’è fatta sotto solo Cremona

Con la S. Bernardo che ha osservato il turno di riposo, la Vanoli ha vinto a Casale e Treviglio perso a Piacenza

Alla fine è andata meno peggio di quanto si potesse pensare. Gli ultimi passaggi a vuoto della Pallacanestro Cantù (che però arrivava dal successo interno contro la Jb Monferrato) avevano fatto guardare con una certa apprensione al turno di riposo dell’altro ieri.

Tra le squadre all’immediato inseguimento, i riflettori erano puntati sulla Vanoli Cremona e su Treviglio, dal momento in cui Torino aveva già programmato il rinvio della sfida ad Agrigento.

Ebbene, mentre Cremona è passata a Casale contro Monferrato, la Gruppo Mascio si è incagliata a Piacenza contro l’Assigeco del comasco ed ex canturino Luca Cesana: la sconfitta ferma la squadra di Brian Sacchetti a quota 30, a due punti di ritardo da Cantù, ma stavolta con partite pari (20).

La Vanoli, dal canto suo, raggiunge l’Acqua S. Bernardo a 32 punti, ma ha una gara in più, dovendo ancora osservare il turno di riposo. Virtualmente, dunque, il quintetto di coach Sacchetti ha la possibilità di essere ancora capolista in solitaria (in caso di parità finale con Cremona, invece, sarebbe dietro per via della differenza canestri nella sfida diretta: 1-1).

Intanto, si è aperta ieri la prevendita (on line, in sede alla Pallacanestro Cantù e a Desio nel giorno della gara) per il posticipo di lunedì 27 alle 20.30 in casa con la Benacquista Latina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA