«Con Cantù meritavamo gara 4. Ma almeno usciamo a testa alta»

Lotesoriere, tecnico di Ravenna, giudica la serie di semifinale con la S. Bernardo

Cala il sipario su una stagione fantastica per l’OraSì Ravenna, interrotta in semifinale playoff per una sconfitta di misura in gara-3 contro la favorita Cantù.

Davanti al pubblico di casa, Ravenna non è riuscita a tenere viva la serie e il sorriso amaro di Alessandro Lotesoriere ne è la conferma: «Avremmo meritato almeno una gara 4, purtroppo usciamo a testa altissima e siamo fieri di quello che abbiamo fatto. Sono onorato, fiero e felice di aver condotto Ravenna fino a questo punto, è stata una stagione fantastica».

Tanta la commozione per il giovane coach di Ravenna, consolato a fine gara da Vitali, e con gli occhi lucidi anche nel post-gara. In conferenza si è presentato con una t-shirt ricordo, sulla quale sono scritti i nomi di tutti i protagonisti di questa annata.

«Questa maglia è il ricordo più bello della stagione - aggiunge -, perché sono ricordate le persone che si sono adoperate per far sì che riuscissimo a goderci questo spettacolo. Ringrazio il presidente e Giorgio Bottaro: senza di loro, che hanno messo su l’ennesima stagione di sacrificio e passione, non saremmo qui a raccontare una stagione culminata con la semifinale play-off. Poi ci siamo tutti noi e io ringrazio in particolare il mio staff tecnico perché ero alla prima esperienza da capo allenatore in A2, raggiungere un risultato del genere senza il lavoro quotidiano, senza i loro consigli, sarebbe impossibile. Meritano tutti un grande plauso, compreso lo staff medico, ma anche tutti i ragazzi che lavorano dietro le quinte».

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