“High School Canturnament”: torna il torneo delle scuole

“High School Canturnament”, tutto pronto per la seconda edizione. È stato presentato ieri nella sede della Pallacanestro Cantù il torneo di basket che, da novembre, metterà in gioco gli studenti di dieci istituti superiori comaschi. Un’edizione, organizzata in collaborazione con il Provveditorato agli Studi e la Fip di Como, allargata rispetto a un anno fa, con l’ingresso di quattro nuove scuole.

Lo spirito? L’hanno riassunto bene il presidente Roberto Allievi e il segretario Luca Rossini: «È un torneo che unisce, che crea comunità e avvicina gli studenti alla pallacanestro. Noi stiamo superando una fase in cui stiamo vincendo poco, ma vogliamo ricostruire un’identità tra noi e il territorio, riavvicinando i giovani a Pallacanestro Cantù».

Concetto ribadito anche dal gm Sandro Santoro: «La prima edizione ha dato grandi soddisfazioni per correttezza e partecipazione degli istituti, che si sono confrontati con grande etica. Questa iniziativa è tra le più importanti del club: di solito ci si rapporta ai risultati della prima squadra, ma questo evento rende speciale tutto quello che noi facciamo nella stagione sportiva, perché siamo consapevoli che il nostro messaggio non debba fermarsi al PalaDesio».

Presente anche Jonathan Molteni, responsabile Sport del Provveditorato. Franco Borghi, delegato provinciale della Federbasket ha sottolineato le sfaccettature del torneo: «Siamo lieti di collaborare, fornendo al torneo gli arbitri, che sono coetanei dei giocatori, e i commissari di campo. È un torneo che non ha solo uno scopo sportivo, ma anche didattico, promozionale e sociale».

Canturnament gode anche del supporto di Ad Tubi, come un anno fa: «Sono molto emozionato – ha detto il titolare Andrea Degano - l’importanza dello sport e dell’educazione è fondamentale, buon torneo a tutti».

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