Hunt, lo stoppatore intellettuale: «Voglio dare voce alla cultura»

Basket A2 Il centro di Cantù devastante in campo e protagonista fuori con Living Life Fearless: «Un progetto editoriale iniziato al college. Poi è diventato un blog, un sito e una community»

Sospiro di sollievo per Cantù, che ha ritrovata se stessa contro la Jb Monferrato dopo le due sconfitte consecutive contro Piacenza e Agrigento. Per un Nikolic la cui prova parla da sola ma ha anche il sostegno dei numeri (28 punti e 44 di valutazione), per uno Stefanelli che sta mostrando segnali di grande ripresa (dopo i 17 di Agrigento, 19 punti contro Casale), impossibile dimenticarsi di un altro giocatore che sembra aver ritrovato la brillantezza del girone di andata.

Sfiorata la “doppia doppia”

Dario Hunt, domenica, è stato una presenza costante. Il pivot americano, 33 anni, domenica ha sfiorato la “doppia-doppia” con 12 punti e 9 rimbalzi a referto; per lui una prova da 21 di valutazione con anche 5 assist e 5 stoppate date.

Hunt si conferma il re delle stoppate dell’intera serie A2: 32 totali e 1,6 di media a partita. Non solo, è anche in vetta alla speciale classifica del girone Verde per percentuale di tiri totali: 58,5%. Beniamino dei tifosi canturini, sotto le plance sa farsi rispettare. Ben 206 centimetri di potenza per Hunt, che è il secondo miglior marcatore dell’Acqua S.Bernardo con una media a partita di 12,8 punti e 7,3 rimbalzi.

Muscoli, esperienza e sudore sul parquet, ma Hunt è anche molto altro. Il lungo coltiva passioni inaspettate. È infatti un grande appassionato di arte, musica, cinema e libri. Lo statunitense, infatti, è anche l’ideatore e il fondatore della community Living Life Fearless (Vivere Senza Paura) e del sito www.livinglifefearless.co. Chi l’avrebbe detto?

È un creativo a 360 gradi con la passione per la scrittura con più di mille articoli scritti tra recensioni di dischi e interviste ad artisti dell’underground statunitense. Non solo, Living Life Fearless è anche una linea di abbigliamento. Il sito di Hunt vanta oltre 30mila visualizzazioni mensili in media e follower a cinque cifre anche sui social network.

«Ho iniziato questo progetto editoriale quando ero al college, dando vita al blog Living Life Fearless - spiega Hunt -. Poi nel corso degli anni il progetto è cresciuto, così il blog è diventato un sito e una vera e propria community, andando a coinvolgere altri appassionati come me, giornalisti, articolisti e fotografi».

«Creiamo contenuti»

Una passione che va di pari passo con il basket: «L’obiettivo – spiega Hunt - è dare voce alla cultura e alle sue tante espressioni, in modo particolare alle persone che lavorano in questo mondo: artisti, registi, musicisti, attori, scrittori ecc... Il sito e la community di Living Life Fearless si occupano pertanto della creazione di contenuti, che possono essere articoli, interviste, video, streaming dal vivo di concerti e di eventi. Insomma, tutto ciò che fa arte e cultura. Ho voluto sviluppare questa idea, perché la ritengo portatrice di un messaggio importante e positivo».

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