Santoro: «Nikolic? Fatti passi importanti. Anche per Bucarelli»

Basket A2 Cantù è molto attenta sul mercato in entrata e uscita (rescissi i contratti con Hunt e Rogic). Il gm: «Ci piacerebbe un po’ di canturinità in squadra»

La riforma dello sport che entrerà in vigore l’1 luglio incombe anche sulla A2 di basket. Perché toccherà tanti ambiti, compreso quello dilettantistico. E la A2 è, di fatto, un campionato formalmente dilettantistico. Previsti un aumento dei contributi e delle imposte: è chiaro che l’adeguamento alle nuove normative potrebbe incidere anche sulle scelte dei club. Nessuno escluso, quindi anche la Pallacanestro Cantù.

«Via tempo ed energia»

Che, in attesa delle prime mosse, sta valutando tutti i nuovi adempimenti previsti dalla nuova legge, come conferma il gm Sandro Santoro: «Ci stiamo confrontando con la Lega e si stanno facendo tutti i passi con le associazioni di categoria dei giocatori, allenatori e procuratori. Il tema della riforma in questo momento sta determinando una inusuale lentezza del mercato, anche perché sta portando via tempo ed energia per comprendere in pieno le ricadute».

Cantù sta comunque procedendo, tenendosi aperte tutte le piste. I giocatori sotto contratto sono due, Baldi Rossi e Stefanelli. Con Da Ros la società è uscita dal contratto e lo stesso è stato fatto oggi con Hunt e Rogic.

Intanto, Santoro fissa (almeno) due obiettivi: «L’idea è proseguire il rapporto con Nikolic, abbiamo fatto passi importanti. Ci piacerebbe fosse il primo tassello. Altro dialogo aperto è con il procuratore di Bucarelli, per dare continuità e non stravolgere quanto fatto in questi anni».

L’obiettivo è sempre quello di competere ad alti livelli: «È sempre la nostra priorità, ma è necessario capire in che modo e che termini. Ora le piste restano tutte aperte: se dal punto di vista della riforma ci sono problematiche nuove con cui confrontarsi, è anche vero che la lentezza del mercato consente di fare valutazioni più approfondite sulle opportunità e le scelte. Per esempio, possiamo optare per avere una batteria di lunghi italiani e mettere i piccoli con gli stranieri, oppure optare per un lungo straniero e un piccolo americano». E c’è un altro progetto che bolle: «Ci piacerebbe, per una realtà come la nostra così legata al territorio, inserire un po’ di “canturinità” nel roster».

Parole che fanno pensare a una trattativa aperta con l’erbese Cesana, lo scorso anno a Piacenza, e a Curtis Nwohuocha, che si sta allenando con i giovani in questi giorni.

La campagna abbonamenti

Nella prima settimana di luglio potrebbe essere presentata la campagna abbonamenti («ma ci piacerebbe prima chiudere qualche trattativa di mercato»). Lo stesso dicasi per il precampionato: si svolgerà a Cantù, ma ci sarà una breve incursione in Valtellina per un’amichevole. In ogni caso, per la definizione del preseason, si attende dalla Lega l’ufficializzazione del format della Supercoppa che, quest’anno, dovrebbe concludersi con la Final Four il 23 e 24 settembre.

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