Parrillo: «Assenze pesanti
Abbiamo bisogno di lavorare»

Parla uno dei pochi reduci della passata stagione alla Pallacanestro Cantù

«Abbiamo bisogno di giocare, di allenarci tanto». Inizia così, senza fronzoli, l’intervista a Salvatore Parrillo, uno dei pochi “reduci” della scorsa stagione e, proprio per questo, nient’affatto spaventato per le prime battute a vuoto affrontate in questa fase di pre-campionato. Inutile dire che al numero 8 della Pallacanestro Cantù sarebbe piaciuto partire subito mille.

Altrettanto, però, che è «troppo presto per tirare bilanci, sia in un senso, sia nell’altro».

La spiegazione tecnica - è lui stesso a individuarla - è presto detta: «Quando giochi con 3-4 giocatori in meno e due di questi sono i play – dice Parrillo - è normale fare fatica. È chiederci di scendere in campo al massimo per provare a dare tutto quello che abbiamo. Inutile nascondere, però, che avere giocatori importanti assenti pesa veramente tanto sulla squadra».

Sasà non cerca alibi, ma prova ad analizzare il momento canturino. La sua, insomma, è una lucida valutazione dello stato di preparazione dei biancoblù.

«Dal primo giorno del pre-raduno – continua – non siamo mai stati al completo. Abbiamo bisogno di lavorare tutti assieme. A mio parere i miglioramenti iniziano a vedersi, sebbene le assenze abbiano pesato in modo evidente anche al Trofeo Lombardia. Prima che Smith andasse in America, a Bormio abbiamo fatto belle amichevoli. Abbiamo bisogno di lui, come del resto di David, Randy e Christian».

© RIPRODUZIONE RISERVATA