Sacchetti: «Cantù ha il fisico
e viaggia a fiammate»

Intervista con l’allenatore della Vanoli alla vigilia di Cremona-Cantù di domani sera.

Domani sera alle 20.30 (diretta Eurosport2) va in scena l’anticipo della terza giornata di campionato tra Vanoli e Red October.

Coach Meo Sacchetti, tra la sua Cremona della scorsa stagione e quella attuale non parrebbero scorgersi sensibili affinità.

«Concordo. In particolare non c’è più un giocatore come Johnson-Odom capace di giocare da solo e di vincerci, da solo, almeno 4-5 partite. Questa è invece una squadra che tende di più a cercarci e all’interno della quale si riscontra un maggior equilibrio».

Meo, intanto siete in vetta...

«Sono state due partite molto intense che avremmo anche potuto perdere. E proprio per questo non mi monto la testa. Ciò che invece, al di là della classifica, mi dà più soddisfazione è l’atteggiamento con il quale ci siamo proposti».

E di Cantù che idea s’è fatto?

«Che si tratta di una squadra molto fisica, con diversi giocatori di striscia e che sa passarsi bene il pallone sotto canestro. E poi che viaggia a fiammate, con un Mitchell ogni tanto difficile da marcare e da contenere quando parte in uno-contro-uno».

L’intervista integrale sulla Provincia di sabato 19 ottobre

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