Sacchetti, Spreafico e... Allievi. Passerella al Premio Reverberi

Il tecnico della Pallacanestro Cantù e l’ex giocatrice di Costa l’hanno ritirato in presenza. Per il presidente il Trofeo dell’anno scorso

«Ho allenato in tutte le categorie e ho anche vinto tutti i campionati dalla C2 alla serie A. Figuriamoci se quindi per me possa essere un problema ripartire dalla A2 nella prossima stagione a Cantù…».

Con queste parole, Meo Sacchetti ha ritirato alla Tenuta Venturini Baldini a Quattro Castella, nel Reggiano, il prestigioso “Premio Reverberi”, l’Oscar del basket assegnato annualmente a sportivi e personalità legate alla palla a spicchi. Il nuovo allenatore di Cantù è stato premiato nella categoria “protagonista dello sport”, per quanto fatto come ct della Nazionale italiana. La particolarità di questo prestigioso premio è che si può vincere una volta soltanto.

Sacchetti, incalzato, ha parlato anche della sua esperienza in azzurro: «Con la Nazionale ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. La notte di Belgrado non me la scorderò mai... Sono grato ai miei ragazzi perché è stato un piacere allenare quel gruppo di giocatori prima al Preolimpico e poi a Tokyo alle Olimpiadi. Un gruppo fatto prima di tutto da belle persone. E i giocatori che ho allenato sono la cosa che porto maggiormente nel cuore nel mio mestiere di allenatore».

Ora che la sua esperienza in Nazionale si è conclusa, può parlare delle sue sensazioni vissute da ct: «La squadra del 2021 è forse stato il gruppo di giocatori migliori che abbia mai allenato dopo la Cierre Asti, quando vincemmo prima la C2 e poi la C1».

L’ex ct degli azzurri ha inoltre ritirato un secondo riconoscimento, quello vinto da Roberto Allievi, premiato nella passata edizione per il suo “Contributo al basket”: la cerimonia fu annullata a causa del Covid.

Il “Reverberi” è stato poi assegnato anche a una cestista comasca, l’erbese Laura Spreafico, nominata Mvp italiana della stagione appena conclusa. La play-guardia originaria di Erba è reduce da un eccellente campionato con la Limonta Costa Masnaga, chiuso con 17,5 punti di media: è stata la miglior marcatrice italiana del campionato.

Laureanda in psicologia, Spreafico in carriera ha indossato anche le maglie di Pool Comense, Casa della Gioventù, Le Bocce Erba, Btf 92 Cantù, Lucca, Schio, Parma, Broni e Ragusa vincendo due scudetti, due Supercoppe e due edizioni della Coppa Italia. Per lei anche 10 presenze e 76 punti con l’Italia. Nella prossima stagione giocherà in Spagna con la maglia del Gernika.

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