Sacchetti teme Cantù
«Con loro sempre dura»

«Si è rinforzata con un giocatore, Purvis, che va ad aggiungersi ad un reparto dove già ci sono giocatori importanti come Ragland e Clark»

Conclusi impegni con la Nazionale, Meo Sacchetti, ct dell’Italia e della Vanoli Cremona, ha parlato del ritorno in campo e della sfida che vedrà la sua squadra in campo oggi a Desio contro la San Bernardo-Cinelandia Cantù: «Torniamo a giocare una partita vera dopo un lungo periodo. Non sarà semplice ma non lo sarà anche per tutte le altre squadre perché questa è una situazione comune a tutti. Abbiamo cercato di riprendere il ritmo con un’amichevole a metà settimana ma a Cantù ci sarà bisogno, certamente, un livello agonistico diverso. Un’altra variabile sarà sicuramente la reazione nel giocare in un palazzetto vuoto. Una situazione che francamente non ricordo di aver già vissuto». Sacchetti ha poi parlato di Cantù: «Si è rinforzata con un giocatore, Purvis, che va ad aggiungersi ad un reparto dove già ci sono giocatori importanti come Ragland e Clark. L’Acqua San Bernardo Cinelandia è una squadra che, nonostante i cambiamenti, noi in questi ultimi due anni abbiamo sempre sofferto molto. E’ una squadra molto fisica con un giocatore importante sotto canestro come Hayes che è un buon stoppatore e che può crearci dei problemi». La chiave per provare a battere Cantù? «Dovremo certamente giocare molto bene e soprattutto fare canestro da fuori».

All’andata, a novembre, Cantù dominò il match e negli ultimi dieci minuti blindò la difesa: Cremona riuscì a segnare solo 7 punti, con Cantù che si impose 78-54.

© RIPRODUZIONE RISERVATA