Testacoda Cantù a Orzinuovi
Boev: «L’importante è vincere»

La squadra di Marco Sodini affronta in trasferta l’ultima della classe, ferma a 2 punti

Cantù vuole rimettersi a correre, in campo e in classifica. Una S.Bernardo che prova ad andare di corsa, come in una discesa libera, con paletti da slalom speciale.

Stasera alle 18 il paletto da aggirare per poi ripartire in velocità si chiama Orzinuovi. Sfida inedita per Cantù (l’unico precedente riale alla gara di andata), è una trasferta che arriva dopo quella vincente – e parecchio dispendiosa in termini di energie – a Capo d’Orlando.

Sarà questa a Orzinuovi una trasferta che chiude un miniciclo, prima che se apra un altro ben più infernale a marzo. Dopo questa partita, Cantù salterà un turno, perderà Bayehe che andrà a giocare con il Camerun le qualificazioni Mondiali, per poi tornare in campo il 6 marzo nello scontro diretto a Udine, che godrà pure dalla diretta tv.

E, tra Udine e Pistoia, ci saranno le Final Eight di Coppa Italia di A2, potenzialmente tre partite da aggiungere al programma.

Ma, prima, c’è un febbraio da mandare in archivio, possibilmente con il sorriso.

Magari con quello del russo Ilia Boev, che ultimamente si sta ritagliando spazi: «Dopo una trasferta impegnativa come quella di Capo d’Orlando, sarà importante tenere alta la nostra attenzione. Giocheremo ancora una volta in trasferta: vincere di nuovo ci darebbe anche una certa solidità mentale, oltre a una buona dose di fiducia che ci tornerebbe senz’altro utile per il prosieguo della stagione, entrata adesso in una fase calda, ma ancora molto lunga».

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