UnipolSai da sballo: è la dodicesima finale scudetto

Battuta la Dinamo Sassari anche in gara due, che festa per la Briantea84

UNIPOLSAI BRIANTEA84: Tomaselli 1, Santorelli 12 (6/12 da 2), Carossino 8 (3/9, 0/1), De Maggi 19 (7/12 da 2) Buksa 10 (5/8 da 2); Geninazzi 2 (1/5 da 2), Bassoli 7 (3/5 da 2), N.e. Makram. All.: Jaglowski

DINAMO LAB SASSARI: Esteche 2 (1/5 da 2), Spanu 12 (4/8, 1/4), Diene (0/6 da 2) De Miranda 6 (3/8, 0/1), Berdun 4 (2/8, 0/5); Poggenwish 11 (4/7, 1/1), Op Den Orth 6 (3/6 da 2), Lindblom 6 (3/6 da 2). N.e. Sjostrom, Quaranta, Uras. All.: Bisin

arbitro: Zamponi, Penzo, Saule.

note - Parziali: 12-8, 15-14, 17-14, 15-11. Tiri liberi: 9/15 Can, 1/3 Sas; t.2p.: 25/51 Can, 20/54 Sas; t.3p.: 0/1 Can, 2/11 Sas; rimbalzi: 47 Can (Carossino, 17), 27 Sas (De Miranda 7); assist: 16 Can (De Maggi, 7), 16 Sas (Berdun, 7). Op Den Orth uscito per 5 falli.

Vola in finale scudetto l’UnipolSai Briantea84 di coach Josef Jaglowski, che vince per 59-47 il ritorno della semifinale playoff contro la Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari. Solite prestazioni monumentali di Simone De Maggi ,con una “doppia-doppia” da 19 punti e 12 rimbalzi, e di Filippo Carossino (8 punti e 17 rimbalzi). Da segnalare anche le doppie cifre a punti di Francesco Santorelli (12) e Luka Buksa (10).

Per gli ospiti delude l’ex Adolfo Berdùn, con una prova sotto i suoi standard: soli 4 punti a segno in 36 minuti (2/8 da due e 0/5 da tre). Due punti per l’altro ex Carlos Esteche, mentre Claudio Spanu ne mette 12 e Robin Bernd Poggenwish ne fa 11. Nell’altra semifinale la Deco Amicacci Giulianova pareggia i conti nel derby dell’Adriatico e porta Santo Stefano Kos Porto Potenza Picena alla “bella”. Gli abruzzesi vincono per 63-59 in trasferta.

Gara mai in discussione davanti al caloroso pubblico del PalaMeda. Cantù domina dall’inizio alla fine e vince con merito, centrando la dodicesima finale scudetto della sua storia (la decima consecutiva). L’UnipolSai insegue quest’anno il suo decimo tricolore.

Il commento del veterano Francesco Santorelli: «Abbiamo dimostrato di essere una vera squadra - spiega -. Abbiamo avuto grande voglia di vincere e dimostrare che la Briantea84 c’è ancora. Ciò non era scontato, perché abbiamo avuto problemi a livello di organico nelle ultime settimane. Ognuno ha dato il massimoper raggiungere questa finale».

L’Mvp dell’incontro De Maggi: «Una grandissima vittoria, come anche quella in Sardegna - sottolinea -. Sassari è una squadra davvero ostica, non lo scopriamo oggi (ieri per chi legge, ndr). Un successo sofferto e frutto del grande cuore della nostra squadra. Ognuno ha messo il suo mattoncino, siamo felicissimi di aver raggiunto la finale».

L’analisi di Buksa: «Sono felice di aver giocato una partita così importante e tosta - precisa -. Qualcuno ci aveva dato per spacciati, ma abbiamo dimostrato che questo gruppo è forte e sa vincere».

© RIPRODUZIONE RISERVATA