UnipolSai, questa non ci voleva
Perde di uno al supplementare

Gara uno della finale scudetto va in rimonta a Santo Stefano

La UnipolSai Briantea84 Cantù cede all’overtime, S. Stefano Avis si aggiudica gara uno Scudetto per 61-60. Al PalaPrincipi di Porto Potenza Picena (Mc) non sono stati sufficienti 40’ di gioco per decretare un vincitore (perfetta parità dopo quattro tempi di gioco con 49-49 sul tabellone).

Match ricco di emozioni con gli ultimi finali al cardiopalma, ma anche tanti errori da entrambe le parti che confermano il risultato basso maturato al termine dell’incontro. Non bastano i 32 punti a referto di Adolfo Damian Berdun e una squadra capace di resistere alle incursioni avversarie per evitare la prima sconfitta stagionale dei canturini. Discorso rimandato al PalaMeda dove la settimana prossima (sabato 17 aprile ore 12) sarà già tempo di gara due per rimettere in pari la serie che ha già in programma una gara tre, da giocare sempre sul parquet brianzolo.

Coach Riva opta per un quintetto iniziale composto da Alberto Esteche, Filippo Carossino, Jacopo Geninazzi, Adolfo Damian Berdun e Luka Buksa. Partenza forte per S. Stefano che va sul +6 con Domenico Miceli (4) e Sabri Bedzeti (2). Esteche spezza il buon momento dei marchigiani, ma Miceli sfrutta la mano calda e sigla il suo sesto punto personale che vale il parziale di 8-2 dopo 4’ di gioco. Time-out UnipolSai, capitan Geninazzi accorcia le distanze (8-4). Fase intensa del match con le due formazioni che non si risparmiano, al momento prevalgono le difese. Carossino sfrutta un libero su due, poi Geninazzi lascia spazio a Giulio Maria Papi. Tripla di Berdun in risposta al canestro di Bedzeti, si gioca sui dettagli. L’argentino sfrutta poi i due tiri dalla lunetta che valgono il perfetto equilibrio alla fine del quarto (10-10).

La UnipolSai torna in campo con Driss Saaid, Francesco Santorelli, Papi, Berdun e Geninazzi. Ancora Berdun in risposta a De Boer, appena entrato tra le fila degli uomini di coach Ceriscioli. Primo vantaggio della UnipolSai firmato Papi e Santorelli (+4, 16-12) che costringono i marchigiani al time-out per riordinare le idee. Primi due punti per Giaretti per il -2 di S. Stefano quando mancano 6’ all’intervallo. Papi riallunga sul +4 (14-18), poi si mette in mostra in un buon intervento difensivo: sulla ripartenza Berdun in acrobazia trova il massimo vantaggio dei suoi (+6, 20-14). Ancora l’argentino lasciato a campo aperto non sbaglia sotto canestro. Bedzeti risponde al break (6-0) UnipolSai e riporta i suoi in scia (22-16) a 2’20’’ dal termine. L’ex Saaid sigla il 24-16, Bedzeti fa bottino pieno tra canestro e libero, Berdun replica allo stesso modo. Nel finale Stupenengo per S. Stefano, poi no look di Saaid per Geninazzi che firma il 29-21 per la UnipolSai dopo 20’.

Coach Riva ricomincia da Berdun, Carossino, Santorelli, Saaid insieme al neo entrato Simone De Maggi. Enrico Ghione, capitano di S. Stefano trova l’en plein tra canestro e libero, poi replica per quello che diventa un break personale (5-0). L’ex Saaid allunga, Bedzeti rimane in corsa. Berdun ne piazza altri 4, Stupenengo ritorna a referto per il -5. Tanta imprecisione da ambo le parti in questi minuti di gioco. Berdun nel finale per il +7 a 10’ dalla fine (37-30 per la UnipolSai).

Ultimo quarto, stessi uomini in campo per coach Riva. Berdun risponde subito a Miceli, Bedzeti realizza un libero su due a disposizione. Ancora Berdun, poi De Maggi trova il giusto varco in area avversaria per il primo canestro. Break S. Stefano (4-0) con Stupenengo e Ghione, che poi indovina anche i liberi a disposizione. Dentro Geninazzi e Papi, fuori De Maggi e Carossino. Buon momento di S. Stefano che trova il pareggio (43-43) con Bedzeti quando mancano 5’30’’ alla fine del match. Saaid in volata ritrova il vantaggio, Berdun allunga sul +4 dopo uno slalom di Saaid che oggi sta mettendo sul parquet qualità e carattere. Miceli per il -2, poi Bedzeti pesca un libero e porta a -1 i suoi. Dentro Carossino e De Maggi, fuori Papi e Geninazzi. Bedzeti trova il pareggio sempre dalla lunetta (47-47) a 3’ dal termine. S. Stefano di nuovo in vantaggio con Ghione (49-47) a 1’14’’ dalla sirena. Berdun pareggia. Ultimo minuto al cardiopalma con Bedzeti che sbaglia due tiri liberi consecutivi, poi la UnipolSai non trova il vantaggio finale. Dopo 40’ di gioco è parità (49-49).

Tempo supplementare, ancora 5’ di gioco. Subito Saaid, pareggia Bedzeti. Quinto fallo per Miceli che è costretto ad uscire dal campo. Berdun ne indovina uno su due dalla lunetta per il +1 UnipolSai (52-51). Ghione fotocopia poco dopo. Perfetta parità quando mancano 3’30’’ di gioco. Spettacolare tripla di Berdun che spezza il momento concitato, Veloce fa rimanere in scia i suoi -1 (55-54). Saaid per il +3 e va in doppia cifra (57-54). Ghione su due dalla lunetta. Sono attimi concitati quelli del PalaPrincipi in questo overtime. De Maggi raccoglie a metà dai liberi. Ghione per il -1 (58-57) a 1’40’’, sbaglia il libero. Nel finale Stupenengo e Ghione ribaltano il tentativo di De Maggi. Al PalaPrincipi finisce 61-60 per S. Stefano.

Parziali: (10-10, 21-29, 30-37, 49-49, 61-60)

Tabellino:

S. Stefano: Bedzeti 20, Ghione 17, Miceli 10, Stupenengo 8, Giaretti 2, De Boer 2, Veloce 2, Tanghe, Schiera, Chakir, Castellani

UnipolSai: Berdun 32, Saaid 10, De Maggi 5, Papi 4, Geninazzi 4, Esteche 2, Santorelli 2, Carossino 1, Buksa, Makram, De Prisco, Bassoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA