Bravo Pirovano
Lo scatto è giusto

Ha vinto la tappa del Giro della Provincia arrivata ad Orino dopo il via da Olgiate Comasco. «Ho dovuto anticipare la volata, perché nel gruppetto erano in tre i corridori della Sovico»

Tutti ad attendersi un big o presunto tale. Invece questo 1° Gran Premio Da Moreno, in linea da Olgiate C. a Orino , lo vince un comprimario (che nel tempo potrebbe diventare sicuramente qualcuno), Matteo Pirovano 150° nella graduatoria allievi nazionale. Scatto perentorio a circa 800 metri dall’arrivo e conclusione a braccia alzate.

«Nel drappello di testa, in sette con un vantaggio di oltre 30”, c’erano ben tre esponenti del V.C. Sovico cioè Colnaghi A., Sanvito e Bosisio – dice Matteo a mente serena – quindi non potevo affatto starmente traquillo ed accettare un arrivo in volata perché avrei perso, non c’erano dubbi». Allora hai deciso quello scatto. «Proprio così, non ho avuto incertezze e mi sono detto meglio un arrivo così che starmene buono alle loro spalle».

Dopo il via da Olgiate C. (a 100 dei 120) allunghi e rincorse, senza grandi acuti. Primo attacco consistente portato da Belloni e Caneva (Senaghese); si accodava Gumiero (Cadrezzate), poi dopo 3-4 km. altri otto. Drappello di testa (in undici) che otteneva in pochi chilometri un vantaggio di 1’10”. A Orino, al primo dei due passaggi (di 17 km.), Belloni e Caneva già riassorbiti; gli altri sempre con 50” di vantaggio sul primo plotone che si sfaldava in più tronconi.

A quel punto il primo gruppo sembrava scuotersi, ma la reazione era tardiva, Nel finale prima Agiulli (Puginatese), molto provato, e poi anche Bosisio (Sovico), fra i più attivi nella lunga azione a undici, avevano una piccola flessione e perdevano contatto con la testa del corsa. Poi a sorpresa l’attacco di Matteo Pirovano, a circa 800 metri dallo striscione, che lasciava gli altri increduli.

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