Brienza: «Corbani ricorda Trinchieri»

Da un decennio Nicola Brienza è assistente allenatore a Cantù.

Da ormai un decennio, Nicola Brienza è l’assistente allenatore di Cantù. Un ruolo tutt’altro che semplice il suo, durante il quale ha avuto il piacere di lavorare fianco a fianco a nomi roboanti quali Pino Sacripanti, Luca Dalmonte e Andrea Trinchieri. 35 anni lo scorso gennaio, è lui il vero anello di congiunzione tra l’illustre passato canturino e il futuro che verrà di qui a qualche settimana, una sorta di cordone ombelicale da sfruttare all’occorrenza per superare i momenti più difficili della stagione sportiva ormai alle porte.

«A livello personale - racconta - il mio sarà un anno di ulteriore crescita. Quando cambi allenatore, del resto, incontri idee completamente diverse rispetto a quelle con cui ti sei confrontato fino a quel momento. Corbani è molto bravo a stimolare i ragazzi e, di contro, sta ottenendo una grande partecipazione dagli stessi. Sia a livello fisico sia a livello mentale si stanno spendendo molto. A lui piace instaurare rapporti schietti fin da subito con i suoi ragazzi. È un allenatore a cui piace l’intensità, il lavoro in palestra, il feeling con i suoi giovani. Mi riconosco in questo approccio, che pare quello del primo anno di Trinchieri. D’altro canto, la scuola da cui provengono è la medesima».

L’intervista integrale sull’edizione de La Provincia in edicola giovedì 27 agosto

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