Como, Nicastro è tornato
«C’è un regalo per i tifosi»

Annuncia un’iniziativa per la prossima partita in casa con la Caronnese. Ogni abbonato potrà portare con sé un’altra persona pagando una cifra simbolica

Ha trovato giocatori in più che gli sono piaciuti, ha ritrovato una squadra che vince come l’aveva lasciata, e anche qualche speranza in più di raggiungere la vetta. Ma il presidente del Como Massimo Nicastro, tornato allo stadio domenica dopo un’assenza di oltre un mese a casa sua, a Miami, ha trovato anche il Sinigaglia senza pubblico. E tutte le conseguenze del post Varese. «E’ un problema di ordine pubblico, e come tale va trattato. In America chi fa cose simili viene arrestato, messo in galera e buttano via la chiave per qualche mese. Forse è esagerato, ma non è neppure giusto che qui invece si puniscano le società e soprattutto i tanti tifosi che vengono allo stadio tranquillamente». Annuncia un’iniziativa per la prossima partita in casa con la Caronnese. Ogni abbonato potrà portare con sé un’altra persona pagando una cifra simbolica. «Il minimo richiesto per la Siae, tipo biglietti a un euro. Dobbiamo ancora studiare i dettagli, ma questa è l’idea. Per ricompensare gli abbonati della partita di cui sono stati privati, non per colpa loro. Perchè chi era fuori a provocare incidenti non è molto interessato ai risultati del Como. Tanta gente che ha comprato l’abbonamento invece sì».

L’ottava vittoria in nove partite non provoca nel presidente eccessiva euforia. «Seguo tanto la squadra anche quando non sono qui, mi sento spesso anche con Andreucci, questa situazione positiva è ciò che volevamo. Ma non abbiamo ancora fatto niente. La gioia vera arriverà solo quando e se vinceremo il campionato, non è ancora il momento di esultare». I soldi spesi per rinforzare la squadra - «più di quelli che avevamo previsto, ma se serve va bene».

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