Gabrielloni, toro del derby
«Conservata l’imbattibilità»

«Sicuramente potevamo fare meglio nel primo tempo. Sono d’accordo con il mister, perché è vero che l’approccio è stato positivo»

Simbolo di una rimonta avvenuta, ma non sufficiente. Alessandro Gabrielloni, a segno contro il Lecco nel derby, proprio non ci teneva a uscire di scena con una sconfitta. Che, dopo meno di un’ora, stava assumendo i contorni di una disfatta, con il Lecco in vantaggio 3-0.

Banchini ha difeso la squadra, anche nella versione choc che ha chiuso il primo tempo sotto di due gol. E l’attaccante si è allineato, con qualche sfumatura, anche a mente fredda: «Sicuramente potevamo fare meglio nel primo tempo. Sono d’accordo con il mister, perché è vero che l’approccio è stato positivo, abbiamo avuto anche un paio di palloni che potevano essere sfruttati meglio. Poi sono arrivati quei due gol, un po’ casuali, che ci hanno fatto molto male». Alla fine, cosa lascia questo 3-3? «Ci ha permesso di conservare l’imbattibilità casalinga e ci tenevo tanto. Siamo stati bravi e fortunati nel crederci sempre: questo 3-3 non è casuale. Segnare nel derby? Una grandissima emozione, che corona un’annata fantastica, coronata dal record di punti: vorrei ringraziare pubblicamente Corda, che ha voluto che io restassi qua a giocare, i compagni e mister Banchini». Sul futuro, non si sbilancia: «Mi piacerebbe restare con questo gruppo, visto quello che abbiamo fatto. So bene però che una società nuova può anche decidere di cambiare le cose. Parlerò nei prossimi giorni e poi deciderò con calma, valutando tutte le ipotesi. Ma il Como in C è la mia prima scelta».n 

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