Como, serve subito
quasi mezzo milione

La partecipazione al campionato di C andrà formalizzata entro il 24 giugno: le regole sono ora più restrittive. Ai 350mila richiesti per la fideiussione (niente più deroghe) occorre aggiungerne 105mila come quota di iscrizione.

Quest’anno il Como si iscriverà regolarmente, la nuova proprietà non lascia alcun dubbio sul suo intento e al momento nemmeno sulla sua disponibilità economica. E per iscriversi nel giro di due settimane sarà messa a disposizione una cifra di poco meno di 500mila euro. Per la precisione, entro il 24 giugno.

Le nuove regole sono più restrittive rispetto al passato: non esiste possibilità di deroga, o di successiva integrazione per quanto riguarda appunto l’aspetto economico. A cominciare dalla fideiussione, che per la serie C è di 350mila euro. Quest’anno non si aspetta nessuno, chi non la deposita entro la data prevista non potrà più accampare alcuna scusa per il ritardo.

Oltre a questa cifra c’è un’altra somma abbastanza consistente che il Como dovrà versare entro la fine della prossima settimana, ovvero la quota di iscrizione. Che per le società neoiscritte alla serie C è più consistente rispetto a chi era già nella categoria. Chi non era in C l’anno scorso tra quota associativa e quota di partecipazione deve versare con assegno circolare 105mila euro, ben 45mila euro in più rispetto a chi era già iscritto. In questo caso 75mila vanno obbligatoriamente pagate entro il 24 giugno, il resto può essere rateizzato sino a dicembre, ma è possibile che la nuova proprietà scelga di pagare comunque tutto subito.

Insomma, un totale di 455mila euro, questo è ciò che serve in breve tempo. E chi non ottempera in questi pochi giorni sarà fuori, così almeno prevedono le regole di quest’anno.

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