Guidetti, figlio di Como-Vicenza
«Sono tutti ok». Anche Cerri

Gattuso indisposto (ma domani ci sarà). Parla per lui il: suo papà giocò a lungo nelle due squadre: «Rosa al completo: potremmo tornare al 4-4-2»

L’introduzione a Como-Vicenza spetta a Massimiliano Guidetti, il vice di Giacomo Gattuso. Mister Jack ha avuto una lieve indisposizione, niente di preoccupante dicono al Como, non ci saranno problemi per la sua presenza lunedì.

Ed è anche il momento giusto per dare un po’ di spazio al suo secondo, tra l’altro prima di una partita che a livello famigliare per lui ha un significato particolare. «Per mio papà più che per me», precisa. Suo padre Mario fu giocatore del Como per tre stagioni e poi passò proprio al Lanerossi Vicenza, in quegli anni protagonista in serie A.

Figlio

Ma per Massimiliano, nato a Como proprio mentre il padre giocava qui, il Vicenza è solo un avversario da battere. Ancora una volta al fianco di Jack, «con cui lavoro in grande condivisione da anni, già dai tempi del Novara. Lo ringrazio anche per questa bellissima esperienza che stiamo vivendo nel Como, fin dall’anno scorso. E’ stata una novità entusiasmante, un percorso molto positivo, che in serie B è diventato ancora più bello. E personalmente anche importante dal punto di vista professionale, perché mi ha consentito di allenare giocatori che hanno avuto esperienze ad alto livello, con allenatori di grande spessore, ed è bello e utile poter parlare con loro anche di questo».

Questa partita con il Vicenza, dice il tecnico, «va affrontata ripartendo dalla voglia e dalla determinazione che abbiamo visto anche nell’ultima gara a Pisa. Chiediamo la stessa concentrazione». In più stavolta sono a disposizione praticamente tutti, tra i convocati potrebbe tornare, in anticipo sulle previsioni, anche Cerri. Così come tornerà Scaglia. «Abbiamo ancora tempo per fare le nostre valutazioni, ma se tutto va bene avremo finalmente tutti a disposizione». Per questo ci sarà probabilmente la possibilità di rivedere il modulo base di questa stagione, il 4-4-2. «E’ probabile, visto che abbiamo praticamente recuperato il pacchetto completo dei difensori centrali. La squadra ha una grandissima voglia di rivalsa dopo tre sconfitte, siamo pronti a battagliare».

Anche perché non sarà probabilmente la classica partita contro una squadra di fondo classifica, stavolta il Vicenza non può accontentarsi di un punto se vuole ancora sperare. «Ci aspettiamo una partita molto aggressiva da parte loro, con una pressione forte. Non sarà certamente semplice. Il Vicenza è una squadra diversa rispetto all’andata, nonostante tutto ha fatto un buon mercato, ha ricambiato nuovamente allenatore e questo può dare stimoli diversi. Da parte nostra, siamo consapevoli di avere giocatori di qualità e di carattere, una squadra che non molla. Sarà una partita intensa, a cui noi teniamo molto».

Espulsioni

A proposito di intensità, Guidetti fa anche un passaggio sulle ultime espulsioni, un po’ anomale per una squadra che è invece stata tra le più corrette per tutta la stagione. «Ingenuità, a volte anche errori che possono capitare. Ma anche qualche decisione forse un po’ eccessiva. Sì, in questi casi io mi scaldo più di Jack in panchina, ma lo facciamo anche per proteggere lui, quando c’è da protestare è meglio che vedano noi...».

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