Il Como avanti con Gattuso
(almeno fino a Natale)

La società ha deciso di rinnovare la fiducia al tecnico subentrato a Banchini

LILLIANA CAVATORTA

Giacomo Gattuso sarà l’allenatore del Como almeno fino a Natale. La società non si è data un termine preciso per prendere la decisione definitiva, ma da quello che il direttore sportivo Carlalberto Ludi fa chiaramente capire a Jack verranno comunque lasciate queste due settimane per lavorare. Non c’è fretta, non c’è bisogno di prendere decisioni rapide. Ludi è comunque chiaro, in questo momento è Gattuso l’allenatore del Como. E nelle parole del ds è anche in pole position per rimanerlo. Ma se sarà necessario prendere decisioni diverse, lo si farà eventualmente con calma, durante la lunga sosta delle festività. Ora non sarebbe comunque opportuno.

“Valutare soltanto queste prime due partite, tra l’altro due in tre giorni, sarebbe evidentemente un giudizio molto relativo. Adesso ci sono due settimane in cui si riuscirà a lavorare anche con più tempo e più calma. Quello che certamente va detto è comunque che il primo step è stato sicuramente positivo”. Ludi ha visto, in queste due gare, “una squadra più responsabile e consapevole. La risposta dei ragazzi al cambio si è vista nell’atteggiamento in campo ma non solo. Oggi – ieri, ndr – per esempio c’era un allenamento facoltativo, eppure sono presenti tutti nonostante si arrivi da un momento fisicamente molto faticoso. C’è una partecipazione diversa, anche in partita”.

Anche il giudizio sulle due gare con Gattuso in panchina resta positivo, nonostante non si sia vinto a Pontedera. “Va anche detto che nessuno, né Gattuso come del resto non aveva fatto neppure Banchini, ha voluto sottolineare il fatto che in queste settimane si sia giocato a un ritmo assurdo, sette gare in venti giorni. Ma è stato così, e quindi la situazione va anche contestualizzata. Giocare a Pontedera non è semplice per nessuno, la squadra è stata subito propositiva, ha dato un segnale forte di reazione ribaltando il risultato, ha pagato qualche errore individuale, e su questo bisogna lavorare ancora. Ma l’atteggiamento è stato molto positivo”.

Tornando al futuro di Jack, importante, anzi determinante, è anche il giudizio di Wise. “Che è contentissimo. In questo momento per lui venire in Italia è un po’ complicato, ma ha caldeggiato questa scelta con entusiasmo. Ha una grande capacità di “leggere” le persone, e in Gattuso ha visto professionalità e passione. Non eravamo in una situazione disastrosa, abbiamo deciso di cambiare per dare una scossa alla situazione e sarebbe stato assurdo, visto il momento in cui ci trovavamo, non approfittare della presenza di una persona che conosce benissimo l’ambiente e la squadra. Ma adesso la visione può cambiare”.

Verrebbe da chiedersi a questo punto che cosa, viceversa, potrebbe far prendere un’altra strada. E perchè eventualmente lo si dovrebbe fare. “Teniamo ancora aperte le porte, la strada è ancora lunghissima. Ma se il clima è questo, se la risposta della squadra è questa, continuare così è veramente uno scenario ipotizzabile. Decisiva la partita con la Carrarese? Il campo è sempre decisivo, le risposte arrivano sempre da lì. Ma fare le cose troppo in fretta rischia di portare solo danni”. A Jack dunque verranno lasciate almeno queste tre partite prenatalizie. Ma parte comunque già in vantaggio.

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