Il Como vota per la salute
Ludi: «Nessuno è al sicuro»

Il dg azzurro e la sospensione per Covid: «Ora una cabina unica di regia»

Il Como, come due stagioni fa in serie C, ancora una volta ha votato a favore della tutela della salute. All’assemblea di Lega, il voto del Como – rappresentato dal direttore generale Carlalberto Ludi – è stato a favore dello slittamento delle ultime due partite del 2021: «Abbiamo votato così – ha detto il dirigente - a tutela della regolarità e della continuità del campionato. La Lega ha preso una posizione netta, dimostrando sensibilità e grande senso di responsabilità per una situazione generale che prevede purtroppo un aumento sostanziale dei contagi».

Una decisione che è stata molto ponderata: «Non è da sottovalutare il fatto che, per quello che dice la nostra esperienza, la variante in questione lasci pochi sintomi ma ha grande capacità di diffusione. Nessuno può dirsi al sicuro, era quindi doverosa una riflessione. Durante lo stop però è necessario che ci sia un tavolo di lavoro e di coprogettazione rispetto al protocollo, visto che le situazioni non risultano in questo momento omogenee in quanto legate alle Ats territoriali».

Anche Ludi sposa la linea del presidente di Lega B, Mauro Balata: «Credo che sia necessario una cabina di regia unica al fine di avere le medesime procedure e decisioni in caso di elementi positivi nei gruppi squadra. Speriamo però che questa parabola ricominci a scendere e, con la ripresa, la situazione sia tornata a un livello più facilmente gestibile».

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