Jack e quell’arrivederci al Como
Da adesso non è più in sospeso

Gattuso sarà il “secondo” di mister Banchini.

Marco Banchini sarà ancora l’allenatore del Como, e Giacomo Gattuso sarà il suo secondo. Ormai non sembrano esserci più dubbi su quella che sarà la base dello staff tecnico del Como 2020-21

Giacomo Gattuso ha compiuto l’altro ieri 52 anni. Anche se per tutti i tifosi del Como resta un giovane figlio di questa società è ormai un tecnico esperto. Jack a Como è nato nel giugno del 1968, e nel settore giovanile del Como è cresciuto nel momento migliore. Il gruppo di Pedone, di Didonè e Notaristefano, i fratellini appena poco minori di Borgonovo e compagnia. Un anno per farsi le ossa, come usava allora, in prestito alla Spal, e poi sei stagioni fisso in prima squadra, dal 1989 al 1995.

Quando il Como, dopo la stagione in B con Tardelli, retrocedette, lui invece in serie B ci restò, giocando nella Salernitana. Da lì passò al Saronno di Preziosi, nel 96-97, e alla fine di quella stagione, quando Preziosi acquistò il Como, fu nel folto gruppo di giocatori che il nuovo presidente portò al Como. Dove Jack restò altri due anni, fino al 1999, l’ultima sua stagione giocata con questa maglia. Giocò poi nel Catania e nel Novara, chiudendo la sua carriera alla Canzese, club dove poi cominciò la sua carriera di allenatore.

Il suo cuore però è sempre rimasto legato al Como: storiche le lacrime sotto la curva dei tifosi comaschi nel 2005 quando da allenatore del Novara sconfisse il Como ai playout. Ma pochi mesi dopo era di nuovo a casa: c’era lui sulla panchina comasca quando per la prima volta il Como dovette giocare in D. Stagione turbolenta, alla fine della quale le strade si separarono, da lì è sempre rimasto nel Novara. Ma con un arrivederci al Como rimasto in sospeso.

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