Toh, non c’è stata la solita strage in serie C
Ma il quadro completo solo a fine agosto

CalcioSolo tre i club che hanno rinunciato: Siena, Sicula Leonzio, Campodarsego (neopromosso) Il Como attende le retrocesse dalla B oltre alla sentenza sulla presunta combine del Bitonto

Non è stata un’ecatombe, come invece qualche mese fa si temeva. Quello che accadrà durante la stagione è sicuramente imprevedibile, da tanti punti di vista. Ma nonostante tutto la serie C 2020-21 al momento delle iscrizioni ha perso meno pezzi di quanto invece era accaduto in altre estati recenti.

Il termine per presentare le domande di iscrizione, corredate dalle fidejussioni, ha visto quasi tutti presentarsi senza grossi problemi. Soltanto entro il 13 agosto si avrà per tutti la certezza, con la comunicazione ufficiale. Ma per il momento sono state solo tre le società aventi diritto che hanno rinunciato a prescindere: il Siena, la Sicula Leonzio e il neopromosso Campodarsego. Tre su 60, e dopo un’annata del genere è un dato assolutamente fisiologico, se rapportato al passato anche migliore.

Che non ci fosse alcun problema per il Como, stavolta non c’erano dubbi. Un’estate tranquilla da questo punto di vista, così come lo era stata quella dell’anno scorso, dopo qualche anno di marasma tra fallimenti e ripescaggi mancati. La stabilità societaria è la prima certezza di questa nuova gestione.

Non è certamente così per tutti, ma stando a quanto si sente chi si è iscritto è riuscito a farlo in maniera regolare, pur essendo alcune società in acque non tranquillissime.

E il panorama delle avversarie sarà dunque abbastanza simile a quello dell’anno scorso. Sono già anche certi, pur non essendo ancora stato ufficializzati, i nomi delle tre squadre che prenderanno il posto di quelle che hanno rinunciato all’iscrizione. Saranno la Giana Erminio, il Ravenna e il Legnago. Nei primi due casi si tratta tecnicamente di riammissioni, non di ripescaggi.

Differenza sostanziale, anche dal punto di vista economico, perché chi viene riammesso non deve pagare una quota supplementare di 300 mila euro a fondo perduto ma effettua una normale iscrizione. Per quanto riguarda invece il Legnago, entrerà al posto del Campodarsego come seconda classificata nel girone C della serie D, come prevede il regolamento.

Queste tre squadre di fatto hanno già in mano la certezza di essere in serie C.

A questo punto il quadro è quasi completo. “Quasi”, perché eccezionalmente quest’anno è ancora in corso il campionato di serie B, e ancora non si conoscono definitivamente i nomi delle retrocesse in C, deve essere giocato lo scontro playout. Per chi scende di categoria, il termine per l’iscrizione è il 24 agosto. C’è poi un’altra questione aperta, è attesa la sentenza su una presunta combine del Bitonto, squadra vincitrice del girone pugliese della serie D. Una sentenza che potrebbe aprire le porte della serie C al Foggia di Ninni Corda, classificatosi secondo.

In definitiva, fino all’ultima settimana di agosto il quadro delle 60 partecipanti alla C non sarà completo. Ma si può già dire che non è stata una strage: nonostante tutto, ci sono state estati decisamente più caotiche.

I problemi stavolta potrebbero invece arrivare più avanti, quando potrebbero farsi sentire più pesantemente le conseguenze economiche di questi mesi, soprattutto se si dovrà continuare a giocare senza pubblico, con meno sponsor, e con protocolli sanitari rigidi. Ma questo è per ora un capitolo imprevedibile.

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