C’è il Trofeo Villa d’Este. Il canottaggio va in città

Oggi e domani le gara davanti al primo bacino. Una novità: la prova Match Race

Prende il via oggi la due giorni della Canottieri Lario con il Trofeo Villa d’Este, la classica regata in singolo, che affonda le radici a fine 1800 e che è stata ripresa nel 2004.

Novità di quest’anno l’introduzione del Match Race delle ammiraglie nel programma del weekend, domani.

Quasi 100 atleti iscritti sono pronti a scendere in gara dalle ore 15 per il Trofeo Villa d’Este 2023, che come da tradizione prevede l’unica specialità del singolo e due diverse distanze: 3500 e 6000 metri.

In gara sulla distanza dei 3500 metri le classi non ancora agonistiche, Allievi e Cadetti e le barche storiche come il quattro con jole, il quattro di coppia e infine la mitica ammiraglia jole in legno.

Sui 6000 metri, invece, gli agonisti che partiranno dallo specchio d’acqua antistante il Tempio Voltiano con il giro di boa di fronte a Villa d’Este e l’arrivo lungo la passeggiata di Villa Olmo.

La prima società classificata sulla distanza più lunga si aggiudicherà il trofeo mentre il primo atleta classificato alzerà al cielo la Coppa Giuseppe Sinigaglia – Granatieri di Sardegna.

Come sempre sono tante le società e i nomi in gara con alcuni azzurri di Lario, Cernobbio e Menaggio come i campioni del mondo Emanuele Castino e Serena Mossi, Filippo Bancora e Sara Caterisano, oltre ai medagliati Luca Cassina, Matilde Carcangiu, India del Fante, Letizia Martorana, Valentina Mascheroni, Niccolò Gandola, Leonardo Bezzi, Pietro Gozzi.

In acqua anche il campione d’Europa in singolo Marco Selva della Cernobbio e tre atleti della società tedesca Regensburger Ruderverein von 1898. Domani, invece, dalle ore 10 si disputerà il Match Race, la regata sprint delle ammiraglie sulla distanza dei 250 metri ad eliminazione diretta.

Sono 11 le imbarcazioni iscritte ed in particolare sarà una sfida tra Lario, Moltrasio e Milano.

Il via avverrà dalla passeggiata Villa Olmo mentre l’arrivo sarà in zona monumento ai Marinai d’Italia.

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