I comaschi remano nell’oro
Che fuoriclasse al Meeting

Bilancio ottimo per le nostre società alla nazionale di Piediluco. Ruta, doppietta sul gradino più alto. Menaggio e Cernobbio, ragazze vincenti

Visti i risultati della due giorni del secondo Meeting nazionale sul lago di Piediluco, il canottaggio comasco pare proprio godere ottima salute.

Ieri il secondo blocco di finali, che ha visto in gara anche le barche lunghe, infatti, ha portato tante medaglie ai nostri atleti, sia gli azzurri dell’Italia Team sia gli atleti societari.

Partiamo proprio dal gruppo olimpico, messo a confronto anche diretto dal d.t. Francesco Cattaneo, dove torna in grande spolvero il bronzo olimpico di Tokyo 2020, Pietro Willy Ruta, che con due zampate vincenti sigla una doppietta d’oro.

Prima in doppio pesi leggeri con Niels Torre in una finale che parla comasco, davanti a Patrick Rocek (Lario)/ Stefano Oppo e Gabriel Soares/Antonio Vicino.

Quarto, ma medaglia d’oro Under 23 pielle Giovanni Borgonovo della Cernobbio con Matteo Tonelli del Cus Torino. Poi “Peppo Barbanera” vince anche in quattro di coppia con Patrick Rocek, Oppo e Torre nella sfida interna dell’Italia Team. Anche Borgonovo chiude la trasferta umbra con una doppietta, tra sabato ed ieri.

Nel doppio pesi leggeri femminile oro di Arianna Noseda (Fiamme Rosse/Lario) e Silvia Grosio (Amici Fiume) e bronzo di Giulia Magdala Clerici (Moltrasio) con Elena Sali (Bissolati). Arianna Noseda vince anche l’oro in quattro di coppia nella gara ad handicap. Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/Lario), dopo la vittoria di sabato in due senza, concede il bis in quattro senza con Sivia Terrazzi, Laura Meriano, Veronica Bumbaca, liquidando il misto Cavallini/Gavirate/Arno e la Saturnia.

Arriva l’oro anche per Ivan Galimberti della Lario in quattro senza Under 23, nell’equipaggio misto del Savoia. Galimberti porta a casa anche il bronzo nella sfida delle ammiraglie. Matteo Della Valle e Davide Comini (Fiamme Oro/Moltrasio) sono d’argento in otto e di bronzo in quattro senza senior. Successi comaschi anche nelle finali Junior, che rivestono grande importanza per quello che riguarda le valutazioni dei tecnici federali in vista dei prossimi Europei di Varese. La prima medaglia assegnata è stata quella relativa alla specialità del quattro senza femminile nella quale ad imporsi sono state Elisa Grisoni della Lario, Giorgia Sciattella, Emma Cuzzocrea, Benedetta Pahor ( Arno/Tevere Remo/ Saturnia). Sempre in doppio ma tra gli uomini, mattatori della finale sono stati Marco Selva della Cernobbio e Marco Prati della Ravenna, che hanno regolato, nell’ordine, Marco Gandola e Matteo Belgeri (Bellagina) e Nicola Speziani e Marco Dri (San Giorgio/Volontari del Garda).

Nella finali Ragazzi, la Menaggio festeggia l’oro di Valentina Mascheroni e Silvia Tarelli in doppio, vittoriose su Pollino e Saturnia, mentre ai piedi del podio si piazzano Rebecca Rossini e Samantha Schincariol della Cernobbio.

Non è da meno la Cernobbio che vede i propri colori salire sul gradino più alto del podio con il quattro di coppia ragazze di Samantha e Melissa Schincariol, Sara Lucia Caterisano e Rebecca Rossini , prime davanti a Pollino e Speranza Pra. Melissa Schincariol sigla poi la doppietta personale, vincendo in singolo su Nettuno e Barion.

Successo anche della Moltrasio nel due senza di Lara Bernardinello e Elisa Bonetti, che battono Chiara Solano e Irene Bellosi della Tremezzina e la Garda Salò. Medaglia di bronzo, invece, del quattro di coppia targato Lario di Luca Cassina, Simone Martucci, Michele Minazzato, Natan Sartor

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