Villa D’Este a Fontana
Ma con un po’ di giallo

Giovanni Borgonovo della Cernobbio, è stato squalificato per il taglio di una boa a 300 metri dall’arrivo

Lorenzo Fontana della Canottieri Menaggio si è aggiudicato il Trofeo Villa d’Este 2019, ma tra qualche polemica. Il campione del mondo di Plesio, infatti, ha tagliato il traguardo dei 6000 metri lungo la passeggiata di Villa Olmo a 1’30” dallo junior (al primo anno) Giovanni Borgonovo della Cernobbio, che però è stato squalificato per il taglio di una boa a 300 metri dall’arrivo (fatto che in effetti non avrebbe cambiato il risultato).

Ma per il regolamento l’infrazione non concede sconti e la giuria è stata inflessibile. Dunque primo Lorenzo Fontana, che si porta a casa il Trofeo Villa d’Este e il premio in denaro in palio. Secondo l’azzurro Patrick Rocek della Lario e terzo Luca Borgonovo, fratello di Giovanni, al primo anno della categoria ragazzi, anch’egli con la casacca della Cernobbio. Nella categoria femminile vittoria di Arianna Noseda, l’azzurra della Lario quest’anno due c volte iridata, davanti alla compagna di barca del quattro di coppia pesi leggeri campione del mondo, Greta Martinelli della Tremezzina. Vincitore della classifica giovani, al termine del percorso ridotto di 3500 è stato Manuel Caldara della Canottieri Lago di Pusiano. Grande battaglia anche nei master, con il ritorno in acqua di Sabrina Noseda e Frabrizio Quaglino, presidente della Fic Lombardia, s’è tolto la soddisfazione di battere l’irriducibile Paolo Cortelazzo.

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