Cantù, caccia al nuovo ds

In pole position c’è Baiesi

Con l’addio ufficiale di Bruno Arrigoni, la società deve correre ai ripari e trovare una soluzione al più presto

CANTU’

Borsino della domenica, sul mercato del direttore sportivo della Pallacanestro Cantù. Daniele Baiesi in crescita, Claudio Coldebella stabile, Carlo Recalcati in ribasso.

Soluzioni interne (Daniele Della Fiori) o cavalli di ritorno (Simone Giofré) oggi non quotati. Per un Bruno Arrigoni in sicuro uscita, nonostante il contratto lo legasse alla società anche per il 2013/2014, si susseguono a velocità siderale le voci per il successore. Come è logico che sia, anche perché con tutta quella gente che c’è a spasso, la soluzione brianzola è tra le più appetite.

Baiesi, dunque. Segnatevi questo nome. Sei anni a Biella e uno a Reggio Emilia, prima di diventare scout internazionale di Detroit Pistons. Ha il profilo di gm che più piace alla presidente Anna Cremascoli, abituata come è alle scommesse. Nel caso arrivasse, e sembra probabile si possa chiudere la trattativa in settimana, risalirebbero le quotazioni di Andrea Trinchieri in panchina, un altro di quelli che ha contratto in essere.

Trinchieri sarebbe ben saldo, al di là delle proprie e altrui decisioni, anche in caso di arrivo di Claudio Coldebella. Che, però, è concupito da altre società (Treviso in primis) e dalla nuova Lega che gestirà i campionati di A2 e limitrofi. Per lui ci sarebbe pronto un ruolo di primissimo piano nelle alte sfere.

Un’altra delle possibilità, ma sta tramontando nelle ultime ore, porterebbe a Carlo Recalcati, a cui è stato chiesto di lasciare la panchina per la scrivania. La candidatura è soprattutto caldeggiata da quanti - e non sono pochi - a Cantù hanno conosciuto il valore umano e tecnico del Charlie, signore vero.

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