Cantù, parla Wilson il saggio
«Niente panico restiamo uniti»

L’ala americana di 31 anni è il punto di riferimento per i tanti giovani dell’Acqua San Bernardo.

«Nelle ultime settimane le cose non ci sono andate bene ma sono sicuro che il gruppo può migliorare davvero tanto e abbiamo senza dubbio del potenziale ancora da sfruttare appieno. In squadra tutti vogliamo vincere, e questa è una bella cosa. Restiamo uniti come abbiamo sempre fatto sinora e andiamo avanti».

Jeremiah Wilson, ala forte classe 1988, è il giocatore dell’Acqua San Bernardo con più stagioni alle spalle, quello più esperto: 31 anni, Wilson, lungo americano in possesso della cittadinanza portoghese, è uno degli elementi su cui coach Pancotto fa maggiore affidamento. La sua presenza in campo e nello spogliatoio non passa inosservata per energia e agonismo. In mezzo a tanti giovani, per lo più rookie alla prima esperienza non solo nei professionisti ma anche al debutto in serie A, lui è un punto di riferimento per tanti compagni di squadra e sa come indicare ai più giovani la giusta strada da seguire.

«Non dobbiamo farci prendere dal panico quando vengono commessi degli errori ma, al contrario, superarli insieme» sostiene il numero 19 della S.Bernardo.

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