Cantù si prepara per Brindisi

Deve mettersi alle spalle il tonfo subito in terra di Svezia e capire se l’assenza di Laganà potrà davvero essere in qualche modo recuperata in casa

La sfida è di quelle ghiotte. Questo, sia per mettersi subito alle spalle il tonfo subito in terra di Svezia, sia per capire se l’assenza di Laganà potrà davvero essere in qualche modo recuperata in casa, oppure ci sarà bisogno di estrarre il classico coniglio dai cilindro ricorrendo a un mercato ormai ampiamente fuori stagione. Nel mezzo, l’opportunità di testare in campionato Hasbrouck nell’inedito ruolo di playmaker e, perché no, di verificare se il rientro tra i ranghi di LaQuinton Ross garantirà alla squadra quella pericolosità un po’ smarrita nell’ultimo incontro europeo. Di elementi per battezzare come estremamente interessante la Cantù-Brindisi in calendario domani alla Mapooro Arena di Cucciago ce ne sono a bizzeffe. Coach Fabio Corbani lo sa e, da condottiero quale è, sposta l’attenzione sulla sua squadra, invece di parlare degli avversari di turno. Brindisi ha talento. Basta leggerne i nomi.

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